
Organizzato in collaborazione con l’Università di Bologna, è rivolto a insegnanti e educatori. Iscrizioni entro il 18 febbraio
L’Osservatorio regionale e UNIBO hanno rinnovato l’impegno per la realizzazione del corso di Formazione Permanente “Il paesaggio e l’ambiente come bene comune. Opere, forme, istituzioni”, nell’ambito dell’offerta formativa post laurea per l’Anno accademico 2020/2021
Il Corso è destinato agli insegnanti della scuola di ogni ordine e grado e in questa edizione estende la possibilità di iscrizione agli educatori che lavorano nel mondo dell’educazione ambientale e dell’associazionismo; sono infatti modalità di insegnamento anche queste finalizzate a perfezionare la lettura dei paesaggi sul piano interdisciplinare, con l’obiettivo di promuovere una sensibilità profonda per il paesaggio quale bene comune e di indirizzare le giovani generazioni verso una nuova consapevolezza e cultura del paesaggio.
Le docenze affronteranno il tema in termini geostorici, sensibili (percettivi, visivo-rappresentativi, uditivi, esemplificativo-materiali, operativi, normativi), narrativi e sintattico-semantici, al fine di conoscere il paesaggio come categoria dinamica e transculturale.
Il Corso, progettato da RER e UNIBO per un totale di 72 ore tra docenze e laboratori, è organizzato dal Dipartimento di Scienze dell’Educazione “Giovanni Maria Bertin” in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna. Ha inoltre ottenuto il patrocinio della Federazione Architetti P.P.C. Emilia Romagna (che attribuiscono 20 CFP per la partecipazione all’intero corso di propri iscritti che rientrino nei destinatari del Corso) e della Federazione degli Ordini dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali Emilia Romagna.
Saranno ammessi fino a 60 partecipanti, tra le seguenti categorie: docenti di scuola primaria e secondaria; educatori ambientali e guide escursionistiche-ambientali; esperti in divulgazione e organizzazione di eventi in relazione al paesaggio.
Il Corso sarà avviato il 26 febbraio 2021 e si chiuderà il 26 giugno 2021. Agli iscritti sarà richiesta una quota di partecipazione di 100,00 Euro. La frequenza dell’attività didattica del 75% del Corso permetterà l’attribuzione di 12 crediti formativi universitari. Il bando di concorso – in scadenza il prossimo 18 febbraio – è consultabile sul sito dell’Universita di Bologna, nella sezione “Didattica”.