Imola Parco Acque Minerali
Al via i lavori di restyling del polmone verde cittadino

Il progetto di manutenzione straordinaria approvato dal Comune prenderà il via in primavera: 99 mila euro la spesa prevista

Prenderanno il via a primavera i lavori di manutenzione straordinaria al Parco delle Acque Minerali. Nei giorni scorsi, infatti, il Comune ha approvato il progetto, redatto da Area Blu, che comporta un investimento complessivo di 99 mila euro. Questa somma era stata inserita dal Commissario straordinario dott. Izzo nella delibera di assestamento di bilancio approvata agli inizi dell’agosto scorso.

Gli interventi hanno lo scopo di ristabilire più adeguate condizioni di sicurezza per i fruitori, intervenendo per il recupero delle gradinate, in particolare quelle che scendono dal monte Castellaccio e per la sistemazione del diffuso “sentieramento” nel quale si incanalano impropriamente le acque piovane erodendo le scarpate o le aree non pianeggianti.

“Il Parco delle Acque Minerali è un patrimonio della città che va tutelato e mantenuto nel tempo e che molti ci invidiano. Questi lavori serviranno a renderlo nuovamente fruibile pienamente ed esaltare le caratteristiche della vegetazione e dei percorsi. Faccio appello a tutti i cittadini perché ci aiutino nel mantenerlo pulito rispettando anche le regole del civismo per un luogo che appartiene a tutti” sottolinea Pierangelo Raffini, assessore ai Lavori Pubblici.

La realizzazione degli interventi, concentrati in specifiche zone, non impedirà di fruire del Parco, nelle aree non soggette ai lavori.

Il Parco delle Acque Minerali rappresenta uno dei luoghi di Imola più strettamente connessi alla storia della città ed al vissuto di ogni cittadino, fin da bambino. In termini pratici la sua complessità ambientale e il suo intenso utilizzo generano una usura del luogo (arredi, percorsi, aiuole, staccionate, ecc.) ed una inevitabile elevata aspettativa nella sua rispondenza ad esigenze che si evolvono insieme alla città ed ai suoi abitanti. Se poi aggiungiamo che anche gli alberi, alla fine, invecchiano è facile comprendere come anche un ambiente che pare una invariante del tessuto cittadino, necessiti di manutenzioni straordinarie o di restyling.

In questo senso l’ultimo rilevante intervento fu fatto nel 1999 e comportò una complessiva riorganizzazione degli spazi che resero sicuramente il Parco più fruibile e idoneo ad un utilizzo al passo con i tempi. Da allora è stata fatta praticamente solo manutenzione ordinaria (sfalci, potature, abbattimenti di alberi instabili o secchi, sostituzione di arredi, ecc.) e qualche intervento appena più incisivo (ripristino della rete scolante, rifacimento di percorsi con scalinate rustiche, staccionate, ecc.) finalizzato a mantenere una fruibilità costante e diffusa del Parco. Oggi è giunto il momento di intervenire con una manutenzione straordinaria per migliorare l’utilizzo di questo storico polmone verde imolese.