
Guida in stato di ebrezza, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali all’origine delle denunce
A Molinella un 35enne, di origini marocchine, è stato denunciato dai Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile per guida sotto l’effetto dell’alcol: l’uomo, coinvolto in un incidente stradale di recente, ha ricevuto una denuncia perché il prelievo di sangue cui era stato sottoposto presso una struttura sanitaria ha rilevato che al momento dei fatti era ubriaco. Per il 35enne marocchino sono scattati il ritiro della patente di guida e il sequestro dell’automobile.
A Vergato invece un 25enne del Senegal è stato denunciato per resistenza a un pubblico ufficiale che gli aveva imposto di fermarsi a un posto di controllo della circolazione stradale. Raggiunto dai militari e identificato, il giovane ha riferito di essere fuggito perché stava guidando con il foglio rosa.
A San Martino in Argine i Carabinieri hanno infine denunciato una 43enne moldava per lesioni personali. La denuncia è scaturita nel corso delle indagini che i militari avevano avviato per risalire all’identità di un’automobilista che aveva schiacciato il piede di un’altra utente della strada che si era momentaneamente fermata in via Selva per accompagnare i due figli piccoli a raccogliere le more di un rovo selvatico situato lungo la strada.
Irritata dalla presenza del veicolo che le stava ostruendo il passaggio, l’automobilista alla guida del SUV, dopo aver litigato con la malcapitata, un’insegnante italiana sulla quarantina, riprendeva la marcia, nonostante lo spazio ridotto, schiacciandole un piede. Vedendola urlare per il dolore, invece di scusarsi e prestarle soccorso, la 43enne moldava, la prendeva a schiaffi. Di fronte alla scena, il passeggero, invece di intervenire per riportare la calma, rincarava la dose minacciando la vittima. Per questo, anche l’uomo, un 45enne italiano, è stato denunciato per minaccia. L’insegnante, soccorsa dai sanitari del 118 è stata medicata e dimessa con una prognosi di cinque giorni.