
L’espisodio si è verificato nella giornata di ieri durante i controlli dei militari per il rispetto delle disposizioni anti-Covid. Decine le persone sanzionate per la violazione delle norme stabilite da decreto e ordinanze
Sono 552 le persone identificate ieri dai Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna, che hanno provveduto anche al controllo di 437 veicoli e di un centinaio di esercizi pubblici, durante i servizi relativi alle “Misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale”.
Tra le sanzioni rilevate, oltre al mancato utilizzo della mascherina di protezione e agli spostamenti “fuori orario”, avvenuti senza una valida motivazione, i Carabinieri della Stazione di Sasso Marconi e Castiglione dei Pepoli hanno proceduto anche all’applicazione della sanzione accessoria della sospensione dell’attività produttiva nei confronti di un paio di esercizi pubblici fra cui la titolare di un negozio da parrucchiere che esercitava nei giorni festivi e il titolare di un bar per la presenza di “quattro amici” che invece di acquistare i prodotti da asporto e consumarli altrove, stavano facendo due chiacchiere in compagnia del titolare e di birre allestite su un tavolino collocato all’ingresso del locale. Oltre alle sanzioni previste, i due titolari dovranno abbassare le saracinesche per cinque giorni.
I Carabinieri di Borgo Panigale hanno eseguito invece dei controlli all’interno dei parchi pubblici, sanzionando una folla di sei avventori. I controlli dei militari sono proseguiti in corrispondenza delle scuole che sono rimaste aperte, senza riscontrare alcuna anomalia.
Il massiccio impiego di autoradio militari per le strade di Bologna e Provincia ha smascherato anche gli automobilisti alcolizzati che si erano messi al volante in condizioni preoccupanti, tali da mettere in pericolo la propria e altrui incolumità. L’ultimo automobilista ubriaco è stato intercettato dai Carabinieri di Borgo Panigale: il conducente, italiano sulla trentina, residente a Sasso Marconi, è stato sanzionato per la normativa anti Covid-19 perché stava transitando a zig zag per le strade del Comune di Monte San Pietro alle ore 22:30, senza alcuna motivazione. Sottoposto all’alcol test e risultato positivo con un tasso alcolico di 1,80 g/l, l’automobilista, è stato denunciato, sottoposto al ritiro della patente di guida e al sequestro del veicolo per la successiva confisca.