
Sono tre i nuclei presenti nel territorio regionale fra cui quello di Bologna che ha competenza anche su Ferrara
Si occupano sia dell’attività di certificazione per la riesportazione ed il commercio delle specie riguardanti animali riprodotti in cattività, ma anche zanne ed oggetti in avorio di elefante, articoli in pelle di rettile, tessuti e pellicce pregiati, piante ornamentali, legname e prodotti derivati dal legno sia di attività di controllo ed intelligence in attuazione della Convenzione di Washington. Sono i Carabinieri CITES dell’Emilia Romagna che conta tre nuclei territoriali.
Quello di Bologna, competente sulle province di Bologna e Ferrara, ha effettuato 156 controlli, elevato 5 sanzioni amministrative per un importo totale pari a più di 50.000 euro. Sono stati eseguiti 8 sequestri tra cui un ara macao, zanne di avorio grezzo e vari pellami posti in vendita senza la prevista autorizzazione nonché alcuni esemplari di Psitacidi oggetto di abbandono. Quasi 600 i certificati emessi per la riesportazione ed il commercio di pelli, oggettistica, prodotti derivati del legno e animali riprodotti in cattività.
Il nucleo Carabinieri CITES di Modena, competente sulle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena ha effettuato 276 controlli, contestato illeciti amministrativi per un importo pari ad oltre 20.000 euro, 8 le persone deferite all’Autorità giudiziaria per violazioni alla Convenzione di Washington e normativa correlata. Numerosi i sequestri sia di animali vivi che di parti di animali detenuti illegalmente: sono stati infatti sottoposti a sequestro penale ad esempio un boa constrictor, alcuni esemplari di ara giacinto, ara macao e amazona oratrix, zanne grezze di avorio, pelli di lupo. Solo gli esemplari di ara hanno un valore di mercato che si aggira tra i 5.000 e i 20.000 euro. Quasi un migliaio i certificati emessi per la riesportazione ed il commercio di pelli, oggettistica, prodotti derivati del legno e animali riprodotti in cattività.
Infine il nucleo di Forlì-Cesena, competente sulle province di Ravenna, Rimini e Forlì-Cesena, ha effettuato 140 controlli, contestato illeciti amministrativi per un importo superiore a 20.000 euro in applicazione della normativa CITES e della normativa EUTR, volta quest’ultima a contrastare il commercio di legname di origine illegale. Sono stati controllati i parchi tematici presenti nelle province di competenza che detengono animali esotici, i circhi e le aziende che trasformano pellame; i controlli hanno anche riguardato le piante tutelate dalla Convezione di Washigton, in particolare Cactacee, per le riesportazioni extra UE.