
L’ex voce degli Spandau Ballet ha ricevuto l’onorificenza al teatro Alighieri di Ravenna
Mancava un’ugola d’oro di fama mondiale nell’elenco dei DozzAmbassador. Così il municipio guidato dal sindaco Luca Albertazzi ha aggiunto la star inglese Tony Hadley, ex frontman degli Spandau Ballet band riempi tutto negli anni Ottanta e protagonista di hits planetarie del calibro di True, Gold e Trough The Barricades, nella rosa dei vip affezionati al borgo dei muri dipinti.
La consegna dell’onorificenza ad Hadley, per mano del vicesindaco Giuseppe Moscatello e del responsabile del progetto comunale DozzAmbassador Mattia Grandi, è avvenuta lo scorso 1° febbraio nel backstage del teatro Alighieri di Ravenna poco prima della sua unica data invernale in Romagna da solista.
Ma i contatti erano partiti molto tempo prima: “E’ cominciato tutto diversi mesi fa con una mail inviata al management dell’artista da sempre grande estimatore dell’Italia e, in particolar modo, dell’arte e della cultura del Belpaese – ricostruiscono i fatti Moscatello e Grandi -. Da qui l’invito a Dozza, tra i rari esempi di museo artistico a cielo aperto della penisola grazie alle opere realizzate nel corso delle tante edizioni della Biennale del Muro Dipinto, in occasione della tappa ravennate del tour”.
Poi alcune settimane di silenzio. “Fino alla chiamata della tour manager italiana di Hadley per comunicarci la piena disponibilità della star a ricevere il DozzAmbassador – continuano -. Le logistiche ed i tempi stringenti del calendario live hanno impedito una veloce trasferta del celebre cantante tra le vie del borgo ma gli abbiamo rinnovato di persona l’invito alla prossima occasione”. E Hadley ha apprezzato la visita e la valenza di un riconoscimento tributato dal municipio dozzese proprio per il suo continuo impegno nella promozione di ogni forma culturale e per le tante iniziative benefiche per la difesa dei diritti internazionali dei bambini.
“Ci ha chiesto diverse informazioni sulla storia di Dozza e dei suoi murales, che ha ammirato in foto sul web, complimentandosi per la bellezza della suggestiva location e rimarcando l’eccellenza italiana nell’arte – sottolineano Moscatello e Grandi -. Una persona educata, disponibile e molto attenta. Ha voluto conoscere perfino i tempi di durata del percorso amministrativo dell’ente e le difficoltà più rilevanti incontrate nella sua gestione”.
Poi via alla foto di rito, alla consegna dell’ambita pergamena di ambasciatore dell’antico abitato medievale e a quella di una Magnum in cofanetto Fondatori GP Romagna Albana DOCG Secco 2021 da vendemmia tardiva offerta dall’azienda vitivinicola Merlotta di Imola, realtà socia da tempo dell’Enoteca Regionale dell’Emilia-Romagna con sede nella Rocca di Dozza.
Il nome di Tony Hadley si aggiunge alla già nutrita schiera di altri DozzAmbassador. Tra questi spiccano quello del campione del mondo di Formula 1 Max Verstappen, dell’attore Andrea Roncato e del tre volte capocannoniere del campionato italiano di calcio Giuseppe Signori.