Parcometro Bologna
(©Ufficio Stampa Comune Bologna)

Sarà più facile e comodo pagare la sosta: via il biglietto dal cruscotto, la sosta si prolunga dalla colonnina più vicina o via app

Da inizio marzo il pagamento della sosta a Bologna è più semplice: si potrà scegliere se utilizzare uno dei nuovi parcometri oppure pagare attraverso una delle app disponibili sul sito di Bomob. Non sarà più necessario posizionare il biglietto sul cruscotto e sarà possibile prolungare il tempo di permanenza in ogni momento, dallo stesso parcometro o da un altro degli oltre 560 diffusi nell’intera città. 

Tutte le informazioni e la mappa con il posizionamento dei parcometri saranno disponibili, all’avvio del nuovo sistema, sul sito di Bomob, dove sarà inoltre possibile scaricare le app per il pagamento della sosta da smartphone.

Il riposizionamento dei parcometri era stato già previsto dal Comune di Bologna, in sede di capitolato di gara, allo scopo di favorire l’utenza, prevedendo la possibilità di pagare la sosta con carta di credito o bancomat e di diminuire la distanza pedonale da coprire per effettuare il pagamento. 

L’intervento di sostituzione dei dispositivi più obsoleti ha richiesto un investimento di oltre 1,5 milioni di euro.

I nuovi parcometri

  • I parcometri installati sono di tre modelli di marca Flowbird. Nel centro storico sono tutti touch screen e, nel loro complesso, offrono servizi che migliorano la gestione della sosta e contribuiscono, insieme al controllo della sosta con l’ausilio di una sofisticata strumentazione informatica e con il consolidamento dei canali digitali, ad avvicinare sempre più il nostro scenario di mobilità urbana a quello della Smart City
  • In tutti i parcometri della città c’è l’impostazione pay by plate, sempre più diffusa a livello nazionale e internazionale, che prevede l’inserimento della targa del mezzo: la distanza da percorrere a piedi una volta pagata la sosta sarà dunque ridotta rispetto ad oggi
  • È proprio la digitazione completa della targa al parcometro, senza dover tornare a collocare il ticket sul cruscotto del proprio veicolo, a garantire un beneficio stimato di circa 4.000 km in meno al mese percorsi dall’utenza. Questo nonostante la riduzione complessiva del numero dei parcometri che passano da 900 a poco più di 560
  • Ogni singola transazione sarà trasmessa informaticamente sul database che raccoglie anche il riscontro dei pagamenti tramite app
  • Il ticket verrà comunque emesso, nel rispetto degli obblighi fiscali, e potrà essere conservato a riscontro del pagamento realizzato e della regolarità della propria sosta per qualsiasi evenienza

Prolungare la sosta a distanza

Il sistema pianificato da Bomob, oltre ad una maggiore efficienza ed efficacia dell’attività di controllo, garantirà una maggiore facilità per il pagamento della sosta, in quanto, sempre grazie all’associazione della targa del veicolo e della transazione effettuata:

  • sarà possibile prolungare i tempi di sosta anche in parcometri diversi rispetto a quello in cui è stato effettuato il primo pagamento, con beneficio per l’utenza in termini di flessibilità.
  • sarà possibile prolungare di un’ora, per più volte, o suoi multipli la transazione attivata da un altro parcometro di qualsiasi zona tariffaria al costo della tariffa vigente nell’area nella quale si è parcheggiata l’auto
  • oppure si potrà attendere la scadenza della prima sosta ed attivarne un’altra, per qualsiasi tempo superiore alla soglia minima, da qualsiasi parcometro situato in una zona con la stessa tariffa (zona periferica o semiperiferica, ecc.)

Per comunicare meglio questi contenuti è stata realizzata, in collaborazione tra il Comune di Bologna e Bomob, una campagna di comunicazione – appena partita – che sottolinea i vantaggi per l’utenza e la invita ad approfondire tutti gli aspetti visitando pagine appositamente create per migliorare l’esperienza della navigazione da dispositivi mobili.

Nei primi giorni di marzo, dall’effettivo avvio del nuovo sistema, per alcuni giorni gli accertatori di Bomob forniranno informazioni sulla nuova modalità introdotta.