Pieve di Cento centro famiglie
(©Ufficio Stampa Regione Emilia-Romagna)

Sorge nell’edificio dell’ex stazione ferroviaria, completamente ristrutturato dopo il sisma con un investimento di 368mila euro, di cui 190 mila di fondi regionali

“Alla Stazione. Fermarsi per ripartire”. È il nome scelto, non a caso, per la nuova sede del Centro per le famiglie del Distretto Pianura Est, che apre i battenti a Pieve di Cento, proprio nell’edificio dell’ex stazione ferroviaria: completamente ristrutturato anche grazie al contributo di 195mila euro – su 368mila di investimento totale – della Regione Emilia-Romagna attraverso i fondi per la ricostruzione post sisma e i rimanenti dalla Fondazione “Con i bambini”. 

Con l’apertura di questa nuova struttura, che sarà gestita dall’Ufficio di Piano del Distretto socio-sanitario Pianura Est e si avvarrà dei progetti educativi della Cooperativa Sociale Campi d’Arte, salgono a 43 i Centri delle famiglie che operano sul territorio emiliano-romagnolo, per realizzare adeguate politiche di sostegno alle famiglie con figli.

“Alla stazione”, infatti, offre un servizio rivolto a famiglie con figli da 0 a 18 anni nell’ambito della promozione della genitorialità, per sostenerle nelle diverse fasi evolutive (creazione della coppia, nascita e crescita dei figli) e accompagnarle nei momenti di transizione e nelle fasi critiche (provenienza da altri territori o da altri Paesi, conciliazione dei tempi vita e lavoro, conflittualità di coppia, separazione, impegni genitoriali).

Il Centro per le famiglie di Pieve di Cento affiancherà le sedi già attive a Bentivoglio e Castenaso.

“Quella che inauguriamo oggi è un’altra importante realtà nella rete territoriale dei servizi dedicati alle famiglie– afferma Bonaccini: un nuovo spazio per offrire supporto concreto a chi sceglie il bellissimo e impegnativo ruolo di genitore, a volte andando oltre le difficoltà. E se oggi siamo qui ad inaugurarlo, è grazie al lavoro di squadra che vede insieme tanti soggetti al servizio della comunità per far nascere questa bellissima realtà. A ciò si aggiunge un elemento altrettanto importante: che il Centro nasca nella cornice suggestiva di una stazione ferroviaria dismessa e completamente restaurata. Al sostegno genitoriale si affianca quindi il recupero di un ambito urbano che viene restituito ai cittadini”.

“Stiamo vivendo un giorno bello e importante, in cui raggiungiamo un traguardo tanto desiderato, che ha comportato il lavoro lungo e meticoloso di tante persone che ci hanno messo impegno e dedizione– sottolinea il sindaco Borsari-. Se ci siamo riusciti è grazie al contributo della Regione nell’ambito della ricostruzione dopo il terremoto e a quello ottenuto dalla Fondazione ‘Con i bambini’. Ma è anche il giorno in cui iniziamo un viaggio entusiasmante che ridà vita ad un luogo molto bello e molto caro alla nostra città e che proseguirà con il progetto ‘Stazione Giovani’, anch’esso sostenuto dalla Regione e che troverà spazio nell’ex magazzino del carbone della stazione”.

“Con l’apertura di questo nuova sede a Pieve di Cento, il Centro per le famiglie aggiunge un tassello importante alla propria presenza e radicamento nel Distretto– ha ricordato la presidente Ferranti-. Nato a fine 2020, in piena pandemia, amplia la propria presenza nei territori, anche fisicamente, per rispondere appieno ai bisogni educativi e di supporto espressi dalle famiglie. Questa vicinanza è un’opportunità per crescere assieme a loro e a tutte le realtà che abiteranno questo nuovo spazio”.