Nettuno d'oro Matilde Callari Galli
(©Ufficio Stampa Comune Bologna)

Nella Cappella Farnese a Palazzo d’Accursio, il sindaco Matteo Lepore ha consegnato il Nettuno d’Oro a Matilde Callari Galli

Ad aprire la cerimonia l’intervento del Sindaco, seguito dalla prolusione di Giovanna Guerzoni, antropologa del Dipartimento di Scienze dell’educazione dell’Università di Bologna, dove la professoressa Callari Galli ha insegnato fino al 2009. L’assessore alla Scuola Daniele Ara ha dato lettura delle motivazioni ufficiali del conferimento. Dopo la consegna del Nettuno d’oro, il ringraziamento della professoressa Matilde Callari Galli ha concluso la cerimonia.

Di seguito le motivazioni ufficiali del conferimento:

È stata professoressa ordinaria di Antropologia culturale presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università degli Studi di Bologna, dove ha concluso la sua attività di ricerca e il suo impegno accademico nel 2009.

Le sue ricerche, condotte con continuità per più di quarant’anni, l’hanno portata ad indagare diversi ambiti della società: dai modelli culturali sottesi ai processi educativi della prima infanzia ai fenomeni migratori; dai rapporti interculturali in Europa, ai diritti di cittadinanza nella quotidianità della vita urbana; dall’etnografia urbana ai processi di esclusione e all’emergere di nuove povertà in Italia.

Ha ricoperto la carica di Senatrice della Repubblica nella X legislatura, dal 1987 al 1992, eletta nella circoscrizione di Bologna, come indipendente nella lista del Partito Comunista Italiano. Socia dell’Associazione Italiana per le Scienze Etno-Antropologiche, ha ricoperto la carica di presidentessa dal 1995 al 1998.

Ha contribuito al prestigio di diverse istituzioni cittadine, come membro del comitato scientifico del Centro Amilcare Cabral, della Fondazione Istituto Gramsci Emilia-Romagna, e nel Collegio di indirizzo della Fondazione Cassa Risparmio in Bologna“.

Il suo legame con Bologna, la città dove ha scelto di vivere ed insegnare, è connotato da un forte intreccio tra esperienze umane e professionali. Ma anche da un profondo spirito di servizio, concretizzatosi in una lunga collaborazione con l’amministrazione comunale, con un prezioso ruolo di formazione in ambito educativo e sul tema delle povertà e dell’inclusione sociale.

È in particolare da questo campo di ricerca che sono arrivati contributi essenziali all’amministrazione per affrontare lotta alla povertà e alle disuguaglianze. Contributi che, in diversi ruoli e contesti, Matilde Callari Galli ha saputo mettere a disposizione delle istituzioni cittadine con competenza e dedizione.