
La consegna dei diplomi è avvenuta in occasione della “Giornata internazionale delle foreste”
“Alle radici del bosco” è stato il titolo dato alla giornata dedicata ad ambiente e boschi, tenutasi il 21 marzo a Bologna, la mattina all’Oratorio di S.Filippo Neri e il pomeriggio presso il Cubiculum Artistarum del Palazzo dell’Archiginnasio, organizzata da Accademia Nazionale di Agricoltura e Comando Regione Carabinieri Forestale Emilia-Romagna, in occasione della “Giornata Internazionale delle Foreste”, istituita dall’ONU nel 2012.
L’evento è stato il momento per affrontare il tema della valenza multifunzionale dei boschi e degli ecosistemi forestali, che oggi devono essere visti come importanti centri di salvaguardia ambientale, idrogeologica, climatica, economica ed energetica.
La giornata è stata anche l’occasione per premiare gli studenti delle classi 4° e 5° dell’Istituto Superiore Arrigo Serpieri e delle sue sedi dislocate nelle colline e montagne bolognesi, gli istituti professionali per l’agricoltura e l’ambiente “Luigi Noè” di Loiano e “Benito Ferrarini” a Sasso Marconi, che hanno avuto la possibilità di presentare al pubblico i risultati del lavoro svolto durante la partecipazione al progetto “Attività formative e di orientamento per uno sviluppo socio-economico dell’Appennino”.
Il progetto sviluppato dall’Accademia Nazionale di Agricoltura, con la collaborazione del Comando Regione Carabinieri Forestale, è stato supportato dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna con l’erogazione di 55.000 euro. La Prof.ssa Giusella Finocchiaro, Presidente Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, il Prof. Giorgio Cantelli Forti, Presidente Accademia Nazionale di Agricoltura e il Gen. B. Fabrizio Mari, Comandante Regione Carabinieri Forestale Emilia-Romagna, hanno consegnato i diplomi di fine corso agli studenti che hanno partecipato alle attività formative.
La mattina, prima della consegna dei diplomi, sono intervenuti il Col. Gabriele Guidi, Gruppo Carabinieri Forestali Forlì-Cesena, che ha illustrato la legislazione forestale in Italia, il Prof. Federico Magnani, Distal Università di Bologna, che ha trattato il tema delle foreste come risorsa rinnovabile per il futuro, la Dott.ssa Giovanna Pezzi, Bigea Università di Bologna, con l’analisi della biodiversità dei castagneti e la Prof.ssa Livia Vittori Antisari, Distal Univeristà di Bologna, la quale ha analizzato il sequestro di carbonio del suolo. Al termine degli interventi Simone Maretti ha proposto una lettura molto suggestiva del testo “L’uomo che piantava gli alberi” di Jean Giono.
Il pomeriggio gli interventi sono stati di carattere più tecnico con il Gen B. Fabrizio Mari, Comandante della Regione Carabinieri Forestale Emilia-Romagna, che ha aperto la sessione analizzando le attività di monitoraggio e tutela degli ecosistemi forestali dell’Arma dei Carabinieri, il Prof. Alessandro Chiarucci, Direttore Bigea Università di Bologna, che ha proseguito con la spiegazione delle foreste e dei nuovi scenari di conservazione della biodiversità, il Prof. Mauro Agnoletti, Cattedra Unesco Università di Firenze, il quale ha presentato l’atlante dei boschi italiani e l’ing. Francesca Dallabetta, Dirigente Consorzio Bonifica Renana, che ha concluso trattando la gestione delle acque in territorio acclivi.