Monumento Arman Autodromo Imola
(©Ufficio Stampa Comune Imola)

Sarà pronto per il Gran Premio di F. 1 in programma dal 19 al 21 maggio

Al via il restauro del monumento “Rampante” dell’artista Armand Pierre Fernandez, noto come Arman, posto all’ingresso dell’Autodromo Internazionale “Enzo e Dino Ferrari” di Imola. Questa mattina, infatti, è stato montato il cantiere per l’avvio dei lavori.

Il Comune di Imola, insieme con Franco Calarota, fondatore della Galleria d’Arte Maggiore g.a.m., di Bologna, in accordo con la Sagis (società che allora gestiva l’autodromo) commissionò ad Arman un monumento dedicato alla Ferrari. “Rampante”, questo il titolo dell’opera, è un assemblage di cinque metri di altezza di una pila di repliche in bronzo della Ferrari F40, il primo monumento dedicato alla vettura della Casa di Maranello. La stessa Ferrari diede ad Arman il colore rosso originale per dipingere il monumento.

Realizzata nel 1999, l’opera venne inaugurata il 30 aprile di quell’anno, in occasione del Gran Premio di F.1 che si corse domenica 2 maggio, alla presenza, fra gli altri, di Arman, Bernie Ecclestone, Jean Todt, Piero Lardi Ferrari, dell’allora sindaco di Imola Raffaello De Brasi, dell’allora presidente della Sagis (società che gestiva l’autodromo), Federico Bendinelli e di Franco, Roberta e Alessia Calarota. La domenica successiva, il 2 maggio 1999, Michael Schumacher e la Ferrari vinsero il Gran Premio di San Marino. 

Il restauro è stato affidato a Giacomo Perna, di Roma e a un suo collega. Si tratta di due restauratori con laurea magistrale conseguita all’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro di Roma (ISCR): uno specializzato nel restauro dei monumenti in metallo e lega, uno specializzato nel restauro dei materiali e manufatti contemporanei. Nel progetto di intervento di restauro, Perna illustra sia le tecniche con cui l’opera è stata realizzata, sia lo stato di conservazione che le modalità di restauro.

“L’intervento di restauro viene realizzato direttamente in loco poiché il bene è considerato inamovibile; le saldature presenti che collegano ogni elemento costitutivo non possono essere svincolate poiché arrecherebbero danni alla materia costitutiva originale creando scompensi conservativi” spiega Giacomo Perna.

Avviato con l’allestimento del cantiere, ad opera della “Mento ponteggi srl”, che è la ditta esecutrice del montaggio, l’intervento avrà una durata di poco meno di due mesi, in modo da poter riconsegnare il monumento completamente restaurato prima del Gran Premio di F.1 del prossimo 19-21 maggio 2023.

Il costo complessivo è di 36 mila euro (più Iva), che sarà sostenuto da Formula Imola e da alcuni sponsor.

“Il restauro del monumento, atteso da tanto tempo, da cittadini, appassionati finalmente parte. Anche il Consiglio comunale, attraverso una mozione presentata dal Gruppo Imola Corre, si è espresso in merito. Dopo il “semaforo verde” della Fondazione Arman, a cui fanno capo tutte le opere dello scultore francese scomparso, si è partiti con le procedure di affidamento. Abbiamo studiato con i tecnici il metodo migliore per questo lavoro, non facile perché dovrà riportare alla luce il colore rosso Ferrari delle origini. Siamo però molto contenti di poter mostrare il monumento restaurato in tempo per il Gran Premio 2023” commentano il sindaco Marco Panieri e l’assessore all’Autodromo, Elena Penazzi.  

Da parte sua Pietro Benvenuti, direttore Autodromo spiega: “ilmonumento di Arman è uno dei simboli dell’Autodromo, e così, insieme all’Amministrazione Comunale, ci siamo attivati per ottenere le necessarie autorizzazioni ad intervenire sull’opera. Grazie a due restauratori laureatisi presso l’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro di Roma, la scultura sarà riportata alla sua colorazione originale e vuole essere un omaggio che vogliamo fare alla cittadinanza ed a tutti i turisti che verranno a visitare l’Autodromo proprio nel 70° dalla nascita del Circuito”.