Sede Hera Bologna
(Ufficio Stampa Gruppo Hera)

Creato un indotto occupazionale di quasi 1.200 posti di lavoro

Rendicontare con chiarezza e trasparenza i risultati raggiunti, condividere con gli stakeholder gli obiettivi sfidanti su cui poggiano le scelte aziendali e soprattutto impegnarsi per mettere al centro persone, bisogni e valorizzazione dei territori: è a partire da questi principi che il Gruppo Hera ha costruito, anche quest’anno, il proprio Bilancio di Sostenibilità 2022. Il documento comprende anche un resoconto – in continuità con il 2021 – di tutte le attività coerenti alla tassonomia dell’Unione Europea delle attività ecosostenibili, con riferimento in particolare agli obiettivi di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico. In piena sintonia con Bruxelles e le principali politiche internazionali, la multiutility prosegue così il suo percorso verso un cambiamento, in grado di saldare azione per il clima e inclusione sociale, nella convinzione che nessun passo in avanti potrà essere duraturo se non sarà, fino in fondo, condiviso da tutti.

Creare valore per le comunità: oltre 370 milioni di euro distribuiti sul territorio della provincia di Bologna

La crescita sostenibile del Gruppo Hera è frutto di un modello aziendale che continua a valorizzare le persone e accompagnare le comunità servite verso un futuro più giusto dal punto di vista ambientale, economico e sociale. Rispetto al 2021, il valore economico totale per gli stakeholder sale a più di 3 miliardi di euro. Oltre il 76%, pari a 2,3 miliardi di euro è stato distribuito nei territori serviti, a cui la multiutility garantisce continuità ed efficienza dei servizi, con significativi investimenti per innovare il patrimonio infrastrutturale, decisivo per affrontare le sfide climatiche dei prossimi anni.

A Bologna e nel territorio metropolitano, il Gruppo Hera ha distribuito oltre 370 milioni di euro, di cui 171,8 milioni ai lavoratori, 37 milioni agli azionisti, 15,4 alla pubblica amministrazione e 146,7 milioni ai fornitori locali, creando un indotto occupazionale di quasi 1.200 posti di lavoro: nel 2022, i lavoratori stabili a Bologna e provincia sono quasi 2.700, con 167 nuove assunzioni.

Tra i principali risultati rendicontati c’è il margine operativo lordo a valore condiviso – riferito, cioè, alle attività di business che generano benefici ambientali e sociali nei tre ambiti della neutralità di carbonio, economia circolare, resilienza e innovazione – sale a 670,6 milioni di euro (+17% rispetto al 2021) pari al 52% del MOL totale, con l’obiettivo di arrivare al 62% nel 2026 e al 70% nel 2030.