Bologna nidi infanzia
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Sono 739 in totale i posti attivi nei nidi, di cui fino a 340 quelli disponibiliper i bambini che si iscrivono per la prima volta

Sino al 21 maggio 2023 saranno aperte le iscrizioni per il prossimo anno educativo che partirà a settembre, per i bambini nati dall’1.01.2021 al 10.05.2023, che si iscrivono per la prima volta al nido d’infanzia. Le iscrizioni, nello specifico, riguardano i Nidi d’Infanzia comunali e i Nidi d’Infanzia e Piccoli gruppi educativi convenzionati.

Per agevolare le famiglie, il bando, con la documentazione allegata, compresa la domanda di iscrizione, è pubblicato nel sito del Comune: https://www.comune.imola.bo.it/scuola-formazione/

È anche possibile prenderne visione, al Servizio Infanzia (via Pirandello n.12); ai Servizi per il cittadino – URP (Sala Miceti, Piazzale Ragazzi del ’99 – 2° piano), e dai gestori dei nidi d’infanzia e PGE (piccoli gruppi educativi) convenzionati. Per quanto riguarda l’iscrizione, come sopra ricordato, le domande saranno accolte sino al 21 maggio 2023, entro le ore 20,00 sia in modalità online (da preferirsi), www.comune.imola.bo.it/iscrizioniscuole (seguire le istruzioni), che di persona, in assenza di strumenti informatici, esclusivamente su appuntamento, da prenotare online alla pagina www.comune.imola.bo.it/scuola-formazione

L’elenco dei servizi educativi è indicato nel bando d’iscrizione ed è visionabile sempre sul sito sopra indicato.

I genitori potenzialmente interessati al servizio (cioè tutti quelli con bambini nati dall’1.01.2021 al 10.05.2023 e non ancora iscritti al nido) stanno già ricevendo in questi giorni una lettera con le informazioni essenziali per l’iscrizione. In sostanza, nella domanda d’iscrizione i genitori potranno indicare, in ordine di preferenza, tutti i servizi a cui possono essere interessati, senza distinzione di gestore o tipologia e senza restrizione di stradario (come invece avviene per gli altri ordini di scuola). In questo modo, alla fine della raccolta delle domande, sarà possibile identificare quella distribuzione dei posti tra le varie sedi che garantisce il massimo dell’accoglienza delle domande stesse e di ridurre il più possibile eventuali liste d’attesa.

La graduatoria sarà stilata sulla base di criteri che tengono conto sia degli impegni di cura dei genitori oggettivamente rilevabili (lavoro, numero dei figli), sia di particolari condizioni soggettive di disagio e rischio di esclusione sociale.

“Tutto è pronto per l’avvio del nuovo anno educativo 2023/2024. Crescono i posti a disposizione delle famiglie, con 33 nuovi posti in più da gennaio 2023, finanziati dalla Regione attraverso il Fondo sociale europeo, che vengono confermati anche per il prossimo anno educativo, per un’offerta complessiva per le nuove iscrizioni fino a 340 nuovi posti – sottolinea Fabrizio Castellari, vice sindaco con delega alla Scuola -. Questo servizio è molto apprezzato dalle famiglie imolesi. Oramai è dimostrato e comprovato da tutti che frequentare i nidi d’infanzia rappresenti un percorso che arricchisce la formazione di ogni bambino e bambina. Questa consapevolezza fa sì che la domanda abbia raggiunto il 50% dei bambini in età, percentuale che cresce al 60% nella fascia tra 24 e 36 mesi. La qualità del servizio offerto a Imola certamente favorisce l’affluenza, proprio mentre ci avviciniamo ai 50 anni da quando è stato aperto il primo servizio di nido comunale, nel 1976”.

Sono 739 in totale i posti attivi nei nidi, di cui fino a 340 quelli disponibili per i bambini che si iscrivono per la prima volta – Sono 739 i posti in totale nei nidi, di cui fino a 340 quelli disponibili per i bambini che si iscrivono per la prima volta al nido (i restanti posti fino a 739 restano occupati dai bimbi già iscritti e che continuano). I 739 i posti in totale nei nidi sono così distribuiti

  • 351 posti attuali nelle 19 sezioni comunali (3 sezioni al nido Campanella; 4 al Fontanelle; 4 al Piazza Romagna; 4 a Lo scoiattolo – viale Saffi; 3 a Zolino e 1 a Sesto Imolese) compresa la microsezione di 6 bambini inseriti nella scuola comunale dell’infanzia di Sasso Morelli;
  • 305 posti attuali nelle strutture convenzionate (nidi e PGE);
  • 83 posti ulteriori nei servizi regolarmente autorizzati, ma gestiti in autonomia da soggetti privati. 

All’interno di questo sistema, i nidi comunali mantengono la funzione di punto di riferimento per la qualità e di strumento per l’attuazione delle politiche per l’infanzia perseguite complessivamente dall’Amministrazione comunale. Per questo motivo, l’offerta dei nidi comunali resta maggioritaria nel sistema misto. I privati contribuiscono anche con tipologie non presenti nell’offerta comunale, nidi di dimensioni più ridotte e Piccoli Gruppi Educativi, entrambe opportunità gradite ad una parte dell’utenza. Di contro, i servizi comunali offrono posti o sezioni part-time (7.30-14.15, invece che 7.30-17.00), tipologia non presente nei servizi convenzionati.

“I servizi comunali rimangono il riferimento di un’offerta che è cresciuta molto bene, anche nell’integrazione fra pubblico e privato. C’è una sinergia molto positiva fra il Comune ed i gestori convenzionati e questa garantisce numeri e qualità in crescita. Tra l’altro, dall’anno scorso è attivo un Tavolo di confronto 0/6, con tutti i gestori dei servizi, che rappresenta un ulteriore motore di crescita e coesione anche in relazione alle proposte offerte alle famiglie. Proprio nei giorni scorsi ci siamo incontrati con i gestori dei servizi convenzionati, per preparare al meglio la partenza dell’anno educativo 2023/2024” conclude Fabrizio Castellari.