
Nell’ambito delle iniziative promosse per celebrare il 78° anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo
Sta volgendo al termine il ricco calendario di iniziative, promosso dal Comune insieme all’ANPI e al CIDRA, per celebrare il 78° anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo.
Nei giorni scorsi si è svolta la cerimonia commemorativa con la deposizione di una corona alla statua-monumento agli sminatori in via Sminatori (Pedagna Est). Sono intervenuti il vice sindaco Fabrizio Castellari e il presidente Anpi Imola, Gabrio Salieri.
“Nell’ambito delle celebrazioni organizzate per ricordare la Resistenza e la Liberazione, abbiamo onorato la memoria degli sminatori, di coloro che hanno bonificato i nostri territori all’indomani della guerra, fino a perdere la vita per questo. Ringrazio l’Anpi per avere organizzato questo momento di memoria” ha dichiarato il vice sindaco Fabrizio Castellari, che ha aggiunto “tra le pagine di storia da far rivivere e tramandare alle nuove generazioni, tra gli episodi legati alla Resistenza e alla Liberazione c’è da ricordare l’attività eroica di questi concittadini. Sono stati molti gli imolesi impegnati in questa difficile e fondamentale operazione di bonifica, che ha visto alcuni di loro perdere la propria vita. A tutti loro è dedicata, insieme alla strada, anche questo monumento”.
Sabato 13 maggio, alle ore 10.00 | Pineta Macello (via Baviera Maghinardo), è prevista la deposizione di una corona al Monumento della Pineta del Macello, a ricordo delle vittime del primo bombardamento aereo di Imola del 13 maggio 1944 e per la “pace sempre”. Intervengono Marco Panieri, sindaco di Imola e un rappresentante Anpi Imola.
Nell’ambito del progetto “Quando un posto diventa un luogo” performance “Do you cry often”, con Stefano W. Pasquini, artista, docente Accademia di Belle Arti di Bologna.