
Dal 16 ottobre verrà chiuso al traffico il ponte per 120 giorni
Dopo l’approvazione, nel dicembre scorso, del progetto esecutivo dei lavori di consolidamento statico e miglioramento sismico del ponte sul fiume Santerno, in corrispondenza di viale Dante, e dopo l’assegnazione, nelle scorse settimane, alla ditta Pro Service Costruzioni di Modena per la loro realizzazione, tutto è pronto per l’avvio degli interventi.
“A partire dal 16 ottobre, per 120 giorni, fino a fine febbraio il ponte sarà chiuso al traffico per un corposo intervento nella parte superiore. Si è scelto questo periodo invernale per non interferire con gli eventi più importanti dell’Autodromo. E la chiusura totale per 120 giorni è la strada più drastica, ma anche quella che ci porta a ridurre i tempi di intervento. L’obiettivo è essere pronti prima del WEC, in programma il 21 aprile 2024 in Autodromo. I primi lavori partiranno già il 18 settembre, lunedì prossimo. Abbiamo già invitato ad un incontro le attività economiche e sportive per condividere dettagli e aspetti relativi al progetto. Insieme agli interventi strutturali, è previsto anche quello relativo all’installazione del nuovo sistema di illuminazione pubblica del ponte” fa sapere il sindaco Marco Panieri.
Il quadro economico complessivo ammonta a 1,170 milioni di euro, di cui 1.089.000 euro finanziati dal PNRR e il restante da Area Blu (circa 68.000 euro) e dal Comune (13.000 euro). Dal 16 ottobre verrà dunque chiuso il ponte di viale Dante sul Santerno, per 120 giorni, con la sola esclusione del transito su un lato prima e sull’altro poi di soli pedoni e bici a mano, grazie a un passaggio pedonale, per la larghezza del marciapiede. La chiusura è prevista per 120 giorni. Durante i primi 50-60 giorni (dal 16 ottobre a metà dicembre), poiché la prima campata del ponte penetra al di sotto della via Pirandello/Graziadei fino circa a metà dell’incrocio, è necessario prevedere un restringimento della strada che consente la percorribilità in una sola corsia. Questo è necessario per consentire l’inserimento di micropali nella spalla nord del ponte.
Pertanto, in questo periodo di circa 50/60 giorni, a partire dal 16 ottobre e fino circa a metà dicembre, verrà istituito il senso unico lungo la via Pirandello, dall’altezza di via Boccaccio fino a via Graziadei e da qui in direzione piscina, per agevolare i flussi di traffico, in particolare al mattino, verso la zona industriale. Allo stesso tempo, via Graziadei all’altezza con via Manzoni, alla rotonda del Marinaio non sarà percorribile in direzione piscina – viale Dante e sarà anche bloccato l’accesso da via Tabanelli su via Graziadei.
La chiusura per 120 giorni del ponte è dovuta ai lavori che si svolgeranno nella parte superiore del ponte. Successivamente a questa fase di circa 4 mesi, verso le fine di febbraio il ponte verrà riaperto alla circolazione stradale, mentre i lavori proseguiranno nella parte sottostante, senza che questo abbia ripercussioni sulla parte superiore del ponte, che sarà regolarmente aperta alla normale circolazione stradale.
Come spiega l’ing. Francesca Piacentini, incaricata del coordinamento della sicurezza, “gli interventi consistono nel rinforzo e nell’adeguamento statico della struttura del ponte. Le problematiche riguardano l’impalcato sia intradosso sia extradosso e quando si interverrà sotto il ponte non vi saranno ripercussioni sulla circolazione stradale sul ponte. Tutti questi interventi, inoltre, sono stati progettati per non avere impatto sul parapetto del ponte, che è di pregio”. “Va ricordato che il ponte è stato costruito nel secondo dopoguerra e le reti già posizionate al di sotto riguardano interventi di manutenzione. I lavori verranno eseguiti per fasi, sia sull’extradosso sia sull’intradosso. Questo è il primo lotto, che predispone ai lavori che si prevedono in futuro per l’adeguamento sismico” sottolinea l’ing. Donata Mestri, di Area Blu, responsabile del procedimento. “Questo è il primo cantiere veramente impattante per la città. Il primo di una serie che servirà a qualificare e migliorare in modo notevole la città. Sappiamo che ci potranno essere dei disagi e di questo ci scusiamo. Nel frattempo abbiamo già fissato per lunedì 18 settembre pomeriggio incontri con imprese e attività che operano al di là del ponte e associazioni sportive e lo faremo anche con i dirigenti scolastici interessati. Vogliamo incontrare e ascoltare tutte le realtà coinvolte, in un’ottica di collaborazione” sottolinea da parte sua l’assessore ai Lavori pubblici, Pierangelo Raffini.