Monumento Rossini Certosa Bologna
(©Ufficio Stampa Musei Civici Bologna)

Si tratta della tomba dove sono sepolti i genitori, la prima moglie e il suocero di Gioachino Rossini

Dopo un restauro conservativo, torna a nuovo splendore il Monumento Rossini Colbran situato nel Cimitero Monumentale della Certosa, uno dei monumenti più rilevanti per la storia culturale di Bologna e le memorie di celebri protagonisti della musica nel XIX secolo, in cui sono conservate le spoglie dei familiari del compositore Gioachino Rossini: i genitori Anna Guidarini e Giuseppe Rossini, la prima moglie Isabella Colbran e il padre di quest’ultima, Giovanni Colbran.

L’intervento è stato realizzato nell’ambito di una convenzione pluriennale siglata tra il Museo civico del Risorgimento del Settore Musei Civici Bologna e l’Accademia di Belle Arti di Bologna, che prevede un’esperienza di cantiere scuola per allievi del Corso di Diploma Accademico in “Restauro dei materiali lapidei e derivati. Superfici decorate dell’Architettura”, con la consulenza storico-scientifica del Museo civico del Risorgimento cui l’area cimiteriale afferisce per gli aspetti di valorizzazione culturale.

Finalizzato a restituire omogeneità e leggibilità all’opera anche attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie, quale il laser nel campo della conservazione dei beni culturali, il restauro è stato condotto dalla laureata Maria Teresa Nicosia, sotto la supervisione scientifica della professoressa Miriam Ricci, docente di Restauro dei Materiali lapidei, e l’alta sorveglianza della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Ferrara e Reggio Emilia.