Bologna presentazione BIS
(©Ufficio Stampa BIS)

Il progetto della Città metropolitana e del Comune di Bologna si propone di rendere il territorio uno dei luoghi più attrattivi in Europa per chi vuole fare impresa e innovazione

Trasformare il territorio bolognese in uno dei più importanti centri innovativi del Paese e tra i luoghi più attrattivi in Europa per fare impresa. Con questo obiettivo nasce Bologna Innovation Square (BIS), la piattaforma dedicata all’innovazione nell’area metropolitana di Bologna. Il progetto è stato presentato dal sindaco di Bologna Matteo Lepore, insieme ai partner selezionati: Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, ART-ER, Bologna Business School, Bi-Rex, CINECA e Fondazione Innovazione Urbana.

Si tratta di un progetto collaborativo che vuole favorire lo sviluppo di sinergie e l’interazione tra imprese, amministrazioni, il mondo dell’università e della ricerca e tutte le realtà innovative del territorio, con lo scopo di sviluppare progetti di innovazione che perseguono allo stesso tempo obiettivi economici, ambientali e sociali e che abbiano un impattosul territorio.

L’intenzione è quella di rendere la Città metropolitana di Bologna uno dei luoghi più innovativi in Italia e in Europa. Un luogo attrattivo per chi vuole fare impresa, per i giovani talenti e per tutte quelle realtà che vogliono innovarsi e consolidare le relazioni con il mondo della ricerca del territorio. Per farlo, BIS punta innanzitutto sulla collaborazione, aspetto caratterizzante del territorio, dando vita a un’alleanza territoriale che promuova la realizzazione di progetti congiunti, facendo leva sul ruolo di connettore di progettualità che contraddistingue la Città metropolitana di Bologna. Questo permette di evitare la duplicazione di attività già presenti e di mettere a sistema le energie per massimizzare i risultati in aree ritenute strategiche per l’innovazione.

«Il territorio metropolitano di Bologna – spiega Rosa Grimaldi, Delegata Promozione economica e attrattività internazionale, Industrie culturali e creative, Impatto Tecnopolo – ha una grande potenzialità nell’esprimere idee innovative, come risulta nelle linee del progetto di mandato della Via della Conoscenza. La piattaforma BIS – Bologna Innovation Square sarà una piazza di aggregazione dell’innovazione metropolitana, con l’obiettivo di rilanciare Bologna a livello internazionale come luogo ideale in cui fare impresa e innovazione. L’idea di BIS è quella che il territorio si allei per realizzare progetti congiunti e utili, basandosi sulla collaborazione. Per questo, l’invito è aperto a tutti: aziende consolidate, startup, centri di ricerca, centri di innovazione, associazioni, cooperative e qualsiasi realtà che vuole contribuire a rendere Bologna attrattiva tramite l’innovazione.»

«BIS, portando avanti attività di supporto alle imprese, università e ricercatori, ha due obiettivi fondamentali: realizzare quelle che sono le attività del tecnopolo, supportando lo sviluppo dell’evoluzione nell’ambito di intelligenza artificiale e il supercalcolo, dall’altro, far sì che queste opportunità siano estendibili e accessibili a tutta l’Italia, non soltanto ad alcuni capoluoghi. BIS nasce per creare una sinergia tra tutte le opportunità di innovazione che oggi Bologna già offre, ma che non sono collegate tra loro. Il risultato sarà quello di creare una squadra di competenze e di talenti che ruoteranno attorno a un distretto tecnologico esteso all’intera area metropolitana. Questo progetto apporta un grande contributo sociale perché BIS rappresenta l’innesco di una serie di riflessioni di politiche che andremo a mettere in campo a sostegno della comunità che verrà coinvolta. La sfida che Bologna ha è quindi quella che, entro una determinata finestra di tempo, dovrà riuscire a crescere e diventare una capitale europea del supercalcolo, dell’intelligenza artificiale e dell’innovazione.» – commenta Matteo Lepore, sindaco di Bologna.

Le aree di intervento di BIS sono quattro: Impatto del Tecnopolo e digitalizzazione, attraverso cui BIS si propone di supportare il sistema delle imprese per facilitare il trasferimento tecnologico e la loro digitalizzazione; Innovazione per la transizione ecologica ponendosi come ente facilitatore nella creazione di attività specifiche di supporto e di innovazione aperta; Attrazione dei Talenti mediante la promozione di strategie condivise e attività di accompagnamento e di coinvolgimento di nuovi talenti sul territorio; Nuova Imprenditoria attraverso il supporto alla creazione di nuove imprese, innovative e non, rispondenti alle richieste attuali del mercato.