
Ospiterà un polo formativo e dell’innovazione per promuovere sviluppo e competitività del territorio
E’ stato compiuto in questi giorni un altro concreto passo in avanti verso la creazione di un polo formativo e dell’innovazione nello spazio ex Zoo Acquario, in grado di supportare e orientare i giovani verso il mondo del lavoro e, al contempo, essere punto di riferimento per le imprese, promuovendo in tal modo lo sviluppo e la competitività del territorio.
Nei giorni scorsi, infatti, il Comune ha approvato il progetto esecutivo dei lavori di risanamento conservativo e superamento delle barriere architettoniche dell’ex Zoo Acquario ad Imola. E proprio in questi giorni, la stazione appaltante del Nuovo Circondario Imolese ha avviato le procedure per selezionare l’impresa chiamata a realizzare i lavori previsti. La scadenza per la presentazione delle offerte è fissata al 14 novembre (ore 12:00), con la prima seduta sempre il 14 novembre (ore 15:00). I lavori dovrebbero terminare entro la fine del 2024.
L’intervento presenta un quadro economico complessivo di € 950.000,00 (IVA inclusa), finanziato per 600 mila euro dal Comune, che è proprietario dell’immobile e 350 mila euro dalla Fondazione FITSTIC, che ha ottenuto specifici fondi PNRR riguardo a “Sviluppo del sistema di formazione professionale terziaria (ITS)” Azione “Potenziamento laboratori ITS Academy”.
Il Comune ha ritenuto di investire nel progetto, in considerazione dell’interesse pubblico alla creazione sul territorio di un polo della formazione e dell’innovazione, nonché dell’interesse, in quanto proprietario, alla riqualificazione dell’immobile che necessita di lavori urgenti per evitarne l’ammaloramento. A questo proposito, a fine settembre scorso, dopo l’approvazione da parte del Consiglio comunale, è stata sottoscritta la “Convenzione per la creazione di un polo formativo e dell’innovazione presso lo spazio Ex Zoo Acquario”, tra la Fondazione FITSTIC e il Comune di Imola per la regolarizzazione dei rapporti di attuazione, gestione e controllo relativi al progetto, nell’ambito della realizzazione degli obiettivi previsti dal PNRR.
In particolare, la struttura ospiterà la formazione sviluppata dalla Fondazione FITSTIC con gli ITS, nell’area ICTe anche sulla Cybersecurity.
Riqualificazione ex Zoo Acquario – Il progetto prevede la trasformazione dell’ex zoo Acquario in un edificio da destinare in parte ad uffici, in parte a laboratori per lo svolgimento di attività formative, per promuove il lavoro dei giovani, lo sviluppo e l’innovazione del territorio.
Per questo motivo, viene completamente rivista la distribuzione interna dei locali e vengono ristrutturati gli spazi di servizio e la scala interna.
Il piano rialzato viene suddiviso in tre locali: un ambiente in cui svolgere corsi/incontri da 25 posti di circa 40 mq e due aule di informatica di circa 80 mq/cad che ospiteranno scrivanie e PC; il piano seminterrato sarà invece adibito suddiviso in n. 2 uffici per la gestione dei corsi (segreteria, amministrazione, ecc…) e in una sala polivalente con 40-60 posti di circa 100 mq. Il nuovo layout interno è stato concepito in funzione delle esigenze legate al tipo di attività, tenendo in considerazione il posizionamento delle finestrature e delle aperture esterne che fungeranno da uscita di sicurezza.
Gli interventi in progetto, oltre a consentire una diversa distribuzione interna, sono finalizzati a restaurare il paramento murario e rinnovare tutti gli elementi di finitura, ponendo particolare attenzione a migliorare le prestazioni termiche dell’involucro edilizio e ad aumentare l’efficienza energetica globale.
Particolare attenzione è stata inoltre posta per il superamento delle barriere architettoniche, per il quale nello spazio esterno, viene prevista una nuova piattaforma elevatrice elettrica, che consentirà il collegamento dall’esterno ad entrambi i piani, seminterrato e rialzato.
Oltre agli interventi architettonici si interverrà sulle strutture e sugli impianti attraverso il rifacimento completo degli impianti meccanici, elettrici e speciali.