Carabiniere accoltellamento via Boldrini Bologna
(©Ufficio Stampa Carabinieri)

L’uomo, un 33enne straniero, è stato arrestato per tentato omicidio

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna hanno arrestato un 33enne straniero per tentato omicidio. È successo poco dopo le 2 di notte del 9 novembre quando i Carabinieri sono stati informati che un uomo aveva appena accoltellato una donna.

La malcapitata, 52enne straniera, è fuggita verso la stazione ferroviaria, dove è stata identificata dagli Agenti della Polizia Ferroviaria che hanno immediatamente allertato il 118. I Carabinieri si sono messi sulle tracce del malvivente, individuandolo in via Giovanni Amendola, la stessa zona frequentata dai clochard dove si era già verificata una violenza sessuale, terminata con l’arresto di un giovane.

L’uomo, con visibili tracce di sangue sulle mani e sui vestiti, ha ammesso le proprie responsabilità, dicendo di aver accoltellato una donna, ma rifiutandosi di indicare dove avesse gettato l’arma. I Carabinieri, dopo aver messo in sicurezza il soggetto, identificato in un 33enne residente in Provincia di Foggia, hanno ispezionato la zona, compreso i portici di via Cesare Boldrini, dove hanno trovato un coltello con la lama spezzata e sporca di sangue e il giaciglio della donna, con gli abiti e altri indumenti intrisi del liquido ematico che aveva perduto a causa dell’accoltellamento.

Raggiunta dai Carabinieri al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Bologna, dove era stata trasportata d’urgenza, la 52enne, visibilmente spaventata e ferita sul corpo da una serie di ferite da taglio, ha trovato la forza per raccontare minuziosamente l’accaduto.

Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il 33enne moldavo, arrestato dai Carabinieri, è stato tradotto presso la Casa Circondariale Rocco D’Amato di Bologna.