Berebene guida Gambero Rosso
Oltre 400 pagine ricche di indirizzi e informazioni utili per gli amanti del vino

Tutti i consigli della trentesima edizione della guida dedicata alle migliori etichette di prezzo a fascia media

Vini reperibili nelle enoteche (con un’approfondita sezione alla fine di ogni regione italiana) ma anche sugli scaffali dei supermercati e nelle vetrine degli shop online, a cui è stata riservata una piccola appendice. Vini che possono essere acquistati in vendita diretta presso le cantine stesse con la possibilità di visitare le aziende e i territori del made in Italy.

Ma il Gambero Rosso non si è fermato qua. Ha infatti voluto continuare il proprio supporto al comparto vitivinicolo italiano rendendo le etichette del Berebene, nel pieno rispetto delle normative anti-contagio, protagoniste di due giornate di degustazione a Roma (in programma sabato 27 e domenica 28 febbraio 2021): un modo per ripartire insieme e iniziare il nuovo anno con ottimismo.

Durante il lockdown i vini che hanno dimostrato più appetibilità per il consumatore sono stati proprio quelli con una fascia di prezzo media, ben al di sotto dei 20 euro a bottiglia. Inoltre, a causa delle restrizioni in cui sono incappati esercizi e locali, sono stati GDO e e-commerce i protagonisti degli acquisti, canali di vendita nei quali spesso è molto facile imbattersi in bottiglie dai costi contenuti. Da oltre trent’anni, il Gambero Rosso aiuta il consumatore a muoversi con sicurezza nelle tante etichette che il comparto vinicolo del paese offre, indirizzandolo, con questa pubblicazione, verso una scelta di qualità a prezzi contenuti. Nella guida “Berebene 2021” (in vendita a 11,90 €) sono presenti 1530 etichette di tutto il territorio italiano con oltre 850 Premi Qualità Prezzo.

Quali sono i vini premiati a Bologna e Provincia? Intanto il Colli Bolognesi Pignoletto Frizzante ’19 di Floriano Cinti (frazione San Lorenzo a Sasso Marconi): questo vino profumato di agrumi e frutti tropicali, fresco e fragrante, è davvero sorprendente tanto da meritare anche i “tre bicchieri” in Vini d’Italia 2021. Il costo a bottiglia è di 7,20 €.

Griffata “Fondo Cà Vecja” è la Romagna Albana Querciola ’19 (località Ponticelli, Imola): questo vino, che nasce dal vitigno bianco più trendy della regione, lascia sensazioni di mela gialla matura, propoli e buccia d’uva che donano un sapore deciso e saporito (9 € la bottiglia). Della famiglia di vignaioli Giovannini (ancora a Imola, in via Punta 82) c’è la Romagna Albana Gioja ’19, bianco intenso, morbido ma anche agrumato e di ottimo equlibrio. E’ una delle sorprese dell’anno per il Gambero Rosso. In vendita a 11,80 €.

Frizzante profumato, con accenni di erbe aromatiche e piacevole nella bevuta è il Colli Bolognesi Frizzante ’19 di Isola (frazione Mongiorgio a Monte San Pietro): a produrlo è la famiglia Franceschini che da generazioni si dedica alla coltivazione del grechetto gentile. Costo: 7 € a bottiglia.

Di Ozzano dell’Emilia è il Romagna Sangiovese Superiore Ulziano ’18: la Tenuta Palazzona di Maggio della famiglia Perdisa si trova a metà strada fra Bologna e Imola: questo vino, con note di piccoli frutti di bosco, agrumi dolci e tocchi floreali, è uno dei migliori assaggi dell’anno in regione secondo gli esperti del Gambero Rosso (almeno fra i rossi di pari categoria). In vendita a 8,10 €.

Ancora a Imola (via Montecatone 7) troviamo la Fattoria Monticino Rosso con il Romagna Albana Secco A ’19, versione deliziosa, scattante e succosa di un bianco dalla grande personalità. Anche qui “3 Bicchieri” in Vini d’Italia 2021. Prezzo a bottiglia: 9 €.

Prodotto dal Podere Riosto di Pianoro da segnalare pure il Colli Bolognesi Barbera ’16 (6 €): in queste colline, terra anche di rossi e di vitigni italianissimi, nasce un vino invecchiato per un breve periodo in botte grande e dal carateristico fruttato di ciliegia.

L’elenco del “buon bere” a costo medio sarebbe ancora lungo: solo per citarne qualcun’altro, Romagna Sangiovese Superiore Alcjone ’19 (Cantina Mingazzini – Medicina); Colli Bolognesi Bologna Rosso ’18 (Tenuta Bonzara – Monte San Pietro); Romagna Sangiovese Superiore Contrà Grande ’18 (Branchini – Toscanella di Dozza); Barbera Frizzante ’18 (Corte d’Aibo – Monteveglio).

Cin cin!