
Ad aggiudicarsi le ‘tre torte’ è ancora una volta Gino Fabbri di Bologna, punto di riferimento per gli amanti dell’arte dolce
Classe 1951, bolognese DOC, Gino lavora in pasticceria da quando aveva 13 anni: il suo primo locale lo ha aperto nel 1982 e nel 2015 ha guidato la squadra italiana alla vittoria della prestigiosa Coupe du Monde de la Patisserie. Per assaggiare le sue delizie dolciarie bisogna andare in via Cadriano 27, a Bologna, dove l’insegna Gino Fabbri Pasticcere propone fantastici sfogliati dall’aroma di burro, squisite brioche con farciture diverse, maritozzi e monoporzioni (fra cui l’eccellente miny Saint Honoré). E poi ancora, per il reparto salato, calzoni, schiacciatine e pizzette e, in estate, il gelato, una bontà assoluta.
Comfort food per eccellenza, grazie ai grandi maestri dolciari, la pasticceria italiana, attenta al buono, al sano e al sostenibile, è un’oasi di felicità che richiama sempre più buongustai. Ecco allora, fra oltre 600 locali e premi speciali a livello nazionale, gli indirizzi top della guida “Pasticceri & Pasticcerie 2023” (in vendita a 14,90 euro) firmata dal Gambero Rosso se si è Bologna e provincia.
A Argelato, in località Funo (via Galliera, 242), Garani è uno dei luoghi che gli amanti dei dolci non possono perdere. Da gustare bigné (farciti generosamente con zabaione e pistacchio), torte, cornetti (fra i migliori della zona), cioccolato, crema spalmabile, biscotteria e tanto altro. La Borbonica, in via Riva di Reno 110B, a Bologna, pur non essendo l’unica pasticceria napoletana della città rende pienamente giustizia alla tradizione dolciaria partenopea. Da assaggiare: babà, zeppole, cassatine, maritozzi alla panna, cestini di frutta e biscotti di frolla. In via Toscana 30b, nei pressi del centro, si trova invece Delis Pasticceria: il laboratorio sforna ottime brioche e sfoglie (da provare quelle con crema e frutta fresca), cannoli siciliani, torte, semifreddi. Squisita la torta Parigi con biscotto morbido al cioccolato, panna montata e copertura di ganache al cioccolato.
In via Ugo Bassi, al civico 12e, Gamberini dal 1907 è la pasticceria più antica di Bologna, con oltre un secolo di attività. Gli splendidi interni in stile Liberty ospitano delizie per il palato, a cominciare dalla piccola pasticceria (bigné, tartellette crema e frutta) e dalla biscotteria da tè. E poi ancora le torte decorate, su tutte millefoglie, cheescake e Foresta Nera. In via del Borgo di San Pietro 59 si trova la pasticceria Pallotti, storico locale ospitato sotto i portici bolognesi che è anche bar, panetteria e rivendita di pasta fresca. Cosa gustare di dolce qui? Le raviole, la torta di riso, la pinza, le crostate e i biscottoni (disponibili anche in comode confezioni da portare a casa).
Regina di Quadri (via Castiglione, 73a) è un altro must per gli amanti dei dolci. Superbi i croissant e i pain au chocolat così come le torte (Sacher, tenerina, meringhe…); buona anche la scelta di pizze al trancio, salatini e tramezzini. In piazza Galvani 1 (a pochi metri da piazza Maggiore), Zanarini è sicuramente una delle insegne dolciarie più amate dai bolognesi. Il banco della piccola pasticceria è una vera delizia per gli occhi e il palato con una varietà di gusti e formati: bigné, mini creazioni a base di pan di Spagna; poi biscotti e confetteria, coloratissimi macaron e, su ordinazione, torte per occasioni speciali.
A Dozza, in località Toscanella (via Emilia, 95), Berti è il locale perfetto per una sosta golosa. Qui la torta di ricotta e quella di riso sono due vere specialità così come le raviole (con marmellata o mostarda), la crema cotta, i cantucci, le crostate. Da assaggiare assolutamente anche il cioccolato e, in estate, il gelato. A Imola, in piazza Bianconcini 16, Dulcis Cafè è un altro indirizzo top per chi cerca la Dulcis…pan di Spagna, mousse al cioccolato fondente al 68%, inserto di gelée di lamponi e glassa a specchio di cioccolato. Ottime anche le mousse monoporzione che cambiano in base alla stagione, i biscotti, le praline, la sfogliata veneziana e le crostatine alla frutta.
A Pianoro, in via O. Garganelli 13, c’è Gabriele Spinelli Dolce Salato, un locale nato nel 2010 in un antico mulino ad acqua del 1800 ben ristrutturato. Da provare la treccia all’uvetta glassata, bigné traboccanti di creme, torte (fra cui la freschissima cocco e mango), brioche salate e, nel periodo pasquale, un’ottima colomba, soffice e fragrante. Infine, in via IV Novembre 7, a San Giovanni in Persiceto, Caffè PH4.1 propone ottimi macaron, crostatine con frutti rossi e crema, bigné, fragranti croissant. Squisita la torta con caramello salato e cioccolato al latte, ricoperta da una glassa a specchio.