Pizza farcita
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Le insegne inserite nella prestigiosa guida delle pizzerie che ha festeggiato la sua decima edizione

Impasti e lievitazione, materie prime e cottura sono alcuni dei criteri di valutazione presi in considerazione dagli esperti del Gambero Rosso che hanno scelto ben 695 locali presenti sul territorio nazionale per la guida “Pizzerie d’Italia 2023”. Ecco gli indirizzi top per gustare le migliori sotto le “Due Torri” e in provincia.

A Bologna, in via Petroni 9c, Berberè propone pizze con farciture di ottima qualità e ingredienti selezionati: da provare la superba ‘nduja e burrata oppure salsiccia e Parmigiano o ancora speck e patate. Se volete assagiare qualcosa di veramente mediterraneo provate la babaganoush con crema di melanzane, datterini, yogurt greco, menta e paprika affumicata. Da Bianco Farina (via Zampieri 36) trovate la vera pizza napoletana: gli impasti nascono da un blend di farine medio-forti e vengono sottoposti ad un’idratazione elevata che rende le pizze soffici e leggere. Da non perdere: la cucurbita con crema di zucca, salsiccia casertana, provola di Agerola, pepe nero, basilico e olio Evo. In via Marsala 35a si trova invece Certo!, uno dei più validi indirizzi di pizzerie in “pala romana” tra le mura storiche della città. Ottima la classica margherita e quella con funghi chiodini e mozzarella di bufala.

In piazza Malpighi 8d/e “O Fiore Mio – Pizze di Strada” è dal 2014 un punto di riferimento per le pizze in teglia, preparate con prodotti di qualità. Il risultato è una pizza leggera, croccante al morso e ricca di gusto: da assaggiare la vegetariana e la “Dotta” con martadella e granella di pistacchio. Ancora pizza al taglio da Mozzabella (via del Pratello 65b) dove da provare sono le pizze radicchio, burrata e noci; funghi e cicoria; “Baccalà Innamorato” con baccalà, pomodoro del Piennolo, origano, olio all’aglio e crumble di olive e capperi. Da Porta Pazienza (via Pirandello 6) si possono assaggiare pizze tradizionali napoletane con prodotti Bio a km0 o provenienti da terreni confiscati alle mafie. Pizza ben digeribile e di consistenza soffice.

In via Ranzani 5 si trova Ranzani 13, una delle pizzerie più piacevoli del panorama bolognese. Gli impasti sono realizzati con farina di grano tenero biologica semi integrale con piccole aggiunte di crusca, farro e manitoba. Ottime le pizze gourmet, servite a spicchi; eccellenti anche i dolci e decisamente interessante l’offerta di birre artigianali, locali e straniere. In via Galliera 34d Forno Brisa è una delle insegne top di Bologna: qui la pizza al taglio è una delizia (premiata dal Gambero Rosso con le “tre rotelle”): si possono gustare le versioni con crema di lenticchie, zucchine in scapece e menta oppure scamorza con salsa verde e patate o ancora crema di zucca, finocchiona e Parmigiano.

A Castel Maggiore, in via Pio La Torre 4b (presso il Lifestyle Shopping Centre), Berberè ha un altro locale che si presenta con tutte le sue eccellenze: ingredienti deliziosi, topping altrettanto selezionati; una quindicina le proposte, tante classiche e alcune novità che vengono inserite nel menù due volte l’anno. Sempre aperto, questo locale con pizza a degustazione ha conquistato i “tre spicchi” (massima eccellenza) del Gambero Rosso. In via Tosarelli 25, a Castenaso, +39 Italian Food propone una buonissima pizza napoletana. Dodici le pizze a menù, tutte con 24 ore di lievitazione, morbide e dall’ottimo sapore. Ci sono anche alcune versioni (su prenotazione) gluten free e ai sette cereali.

A Imola (in via Marsala 18) Quattroquinti Pizzeria propone una pizza croccante e morbida, con sapori gradevoli. Da non perdere la Settimo Cielo con mozzarella di Agerola, hummus, cavolo nero arrostito, datterino semisecco, prosciutto cotto affumicato Praga, ceci croccanti alla paprika e olio extravergine.

Due le insegne a San Lazzaro di Savena. Il Galeone (via Caselle 59), dove sembra di essere a due passi dal Vesuvio e dal Golfo di Napoli, offre una squisita pizza in stile partenopeo; almeno una quarantina le pizze in menù fra quelle classiche e altre elaborate. Da provare: la Galeone (pomodoro, frutti di mare, pomodorini freschi e origano) e la Strampalata (pomodoro, mozzarella, salsiccia, peperoni saltati con olive e capperi). In via Emilia 166a Storiedipinte è una creazione di Francesco Oppido, figlio di pasticceri. Interessanti gli impasti: Nuvola, alta e soffice per la cottura a vapore; Scrocchierella, alta e croccante con ingredienti del giorno. Da provare la Via Emilia 166 con mozzarella di bufala, crema di pistacchio di Bronte, mortadella e Parmigiano in scaglie.

A Sasso Marconi, in via Porrettana 291, Mollica è un ottimo indirizzo se si vuole pizza a degustazione: da non perdere la Crudo, con burrata e prosciutto crudo, e la Basilico, con salsa di basilico, fiordilatte e Parmigiano.

Buona pizza a tutti!