
Quattro i documentari online sino alle 10 di domani, 28 Novembre, sulla piattaforma Docacasa.it
In questa seconda giornata della decima edizione di Divergenti, il festival dedicato all’immagnario trans, è oggi il turno della prima assoluta de I Tanti Triangoli Rosa di Luca Gaetano Pira e dell’anteprima italiana di Ti-Gars di Doris Buttignol. Completa il programma il Convegno “Migrazioni Trans: attivismo, accoglienza, ricerca” – dalle 18 alle 20 in streaming su Zoom https://zoom.us/j/91709244746 – che affronterà esplicitamente, oltre alle esperienze di accoglienza, il tema della tratta e sfruttamento delle persone trans, alla presenza di esperti e operatori del settore.
In esclusiva per Divergenti, sempre online, sarà possibile vedere il trailer de Le favolose, il nuovo film in lavorazione di Roberta Torre, storia di sette trans favolose che si incontrano in una notte magica e rituale. Al trailer si accompagna un video in cui l’autrice dialoga con Porpora Marcasciano, tra le protagoniste del film, su questo nuovo progetto cinematografico.
Entrando nel vivo del concorso, I Tanti Triangoli Rosa del fotografo e fotoreporter italiano di base a Madrid Luca Gaetano Pira, è un film nato dall’omonimo progetto fotografico, che racconta le storie di alcuni componenti della comunità LGBTQI che hanno subito persecuzione, carcere e torture a causa della loro condizione sessuale sotto le dittature militari di Spagna, Cile, Argentina e Uruguay.
Dal Canada arriva, invece, l’anteprima italiana di Ti-Gars di Doris Buttignol, che segue il percorso di Vincent Lamarre, uno dei primi soldati transgender ad uscire allo scoperto e iniziare la transizione di genere mentre presta servizio attivo nell’esercito canadese.
La selezione dei film in programma oggi si chiude con due intensi ritratti, entrambi provenienti dal Brasile: Indianara di Aude Chevalier-Beaumel e Marcelo Barbosa, film rivelazione di Cannes 2019 dove ha debuttato, racconta il periodo tra l’interim di Michel Temer seguito al golpe contro Dilma Rousseff e l’avvento al potere di Jair Bolsonaro attraverso il ritratto di Indianara Siqueira, militante transfemminista, sex worker, anarchica, vegana, consigliera comunale insieme a Marielle Franco a Rio de Janeiro.
Dalla Berlinale 2018 arriva, invece, Bixa Travesty di Kiko Goifman e Claudia Priscilla, storia dell’attivista e performer trans Linn da Quebrada, artista carismatico dotato di una presenza scenica straordinaria che riflette sul genere.