
Il cinema all’aperto di via Serlio si conferma l’arena estiva di maggior successo in Italia
Oltre ventinovemilaquattrocento spettatori in 83 giorni di programmazione, con una media di 355 persone a serata. È più che positivo il bilancio di fine stagione dell’Arena Puccini, il cinema all’aperto nel parco del Dopolavoro ferroviario (via Sebastiano Serlio 25/2) promosso da Fondazione Cineteca di Bologna e Ibc Movie. Nello specifico, gli spettatori in questa estate 2023 sono stati 29.495, quasi tremila in più rispetto all’anno scorso (e con meno serate all’attivo, complici tre serate di maltempo).
A salire sul gradino più alto del podio, il film fenomeno dell’anno Barbie di Greta Gerwig, proiettato all’Arena sabato 12 agosto con in platea 971 persone. Subito dietro, con 969 presenze, Io capitano di Matteo Garrone, premiato con il Leone d’argento – Premio per la migliore regia alla Mostra del cinema di Venezia 2023. La proiezione in via Serlio, in prima visione giovedì 7 settembre, era stata preceduta dall’incontro con il regista romano e gli interpreti Seydou Sarr – vincitore del Premio Marcello Mastroianni dedicato a un giovane attore emergente a Venezia 80 –, Moustapha Fall e Amath Diallo. Terzo film più visto, Stranizza D’Amuri di Giuseppe Fiorello (8 luglio, 901 spettatori), proiezione anche in questo caso preceduta dall’incontro con il regista siciliano e Gabriele Pizzurro, protagonista del film.
“La Puccini segna un’altra stagione in crescita e si conferma l’arena estiva di maggior successo in Italia”, dice il direttore della Cineteca di Bologna Gian Luca Farinelli. “Quest’anno abbiamo avuto ospiti importanti, serate indimenticabili come quelle con Barbie o, quella recentissima, con Matteo Garrone e i protagonisti del suo nuovo film Io Capitano, tra i quali Seydou Sarr, premiato poi a Venezia con il Premio Marcello Mastroianni. I numeri registrati quest’estate all’Arena Puccini fotografano un’immagine: quella di una città immersa in un’atmosfera festivaliera permanente. Nata come arena di quartiere, e ancor oggi presidio culturale sul territorio, la Puccini è oggi parte fondamentale di quella città del cinema che è diventata Bologna, grazie a un pubblico sempre appassionato, attento, colto, consapevole, capace di creare un dialogo ideale con la nostra Cineteca. Dalla stagione del Cinema Lumière (e in attesa del Modernissimo) al Cinema Ritrovato, da Si gira! con le proiezioni itineranti nei quartieri a Sotto le stelle del cinema con il suo cartellone di film in Piazza Maggiore: di questo lungo festival cinematografico abbiamo un’ulteriore protagonista, l’Arena Puccini”.
“Quella che si è appena conclusa è stata sotto tutti i punti di vista, per l’Arena Puccini, un’ottima stagione – commenta il curatore, Andrea Morini della Cineteca di Bologna –. Sia per numero di spettatori sia per qualità dei film. Il pubblico dell’arena ha confermato la tradizionale affezione per il prodotto d’essai. Fa piacere inoltre verificare che fra i titoli in cartellone maggiormente visti in singola serata, tra i primi 8 ve ne siano 6 italiani”.
I film ai piedi del podio, infatti, sono Rapito di Marco Bellocchio (873 spettatori l’11 luglio); Scordato di Rocco Papaleo (758 presenze il 29 luglio); Indiana Jones e il quadrante del destino di James Mangold (749 presenze il 30 luglio); I peggiori giorni di Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo (708 presenze il 14 agosto) e Il Sol dell’Avvenire di Nanni Moretti (564 presenze il 18 agosto). “In sintesi – conclude Morini – si può dire che sia stato sostanzialmente recuperato quel gusto per il cinema al cinema che spingeva, prima della pandemia, il cartellone della nostra arena su posizioni da primato“.