Agorà stagione teatrale
(©Bologna Metropolitana)

Spettacoli, laboratori, incontri, nuove creazioni e condivisioni con artisti della scena contemporanea nei teatri e in spazi inediti

Giunta al suo ottavo anno di programmazione, Agorà propone una stagione itinerante negli otto comuni dell’Unione Reno Galliera con un denso e articolato progetto di teatro diffuso sino a maggio 2024: spettacoli, laboratori, incontri, nuove creazioni e condivisioni con artisti della scena contemporanea nei teatri e in spazi inediti, con una particolare attenzione alle voci e alle espressioni più recenti e incisive del panorama teatrale attuale e l’obiettivo, sempre prioritario, di rafforzare e allargare la comunità degli spettatori.

Il programma rispecchia i temi e i linguaggi che con urgenza tornano nelle diverse proposte della drammaturgia contemporanea, offrendo agli artisti, alle compagnie e al pubblico uno spazio e occasioni di dialogo, riflessione, conoscenza, condivisione e incontro, nella volontà di consolidare e ampliare ulteriormente quell’Agorà, quello spazio pubblico e collettivo che abbiamo visto nascere e crescere in questi anni.

Appuntamento il 21 ottobre alla Sala Giulietta Masina di San Giorgio di Piano con un reading musicale di e con Federico Taddia, sul palco insieme alla cantautrice Marquica, per raccontare la storia di una donna e di un’astrofisica straordinaria: Margherita Hack, stella tra le stelle . Altrettanto straordinaria è stata la vita e l’opera di Wisława Szymborska, di cui nel 2023 ricorre il centenario della nascita e a cui Tita Ruggeri presta voce e corpo nello spettacolo Cipolla , lettura teatrale di poesie e brevi scritti della poetessa polacca, in scena il 18 novembre al Teatro Alice Zeppilli di Pieve di Cento.

Alla parola si affianca il linguaggio gestuale e mimico di due docupuppets , spettacoli per marionette e persone capaci di toccare temi intimi e collettivi. Fabiana Iacozzilli, ne La classe , in programma il 28 ottobre al Teatro La Casa del Popolo di Castello d’Argile, rievoca, in una sorta di rituale collettivo, i ricordi d’infanzia, tra luci e ombre, tra le mura delle scuole elementari “Suore di carità”. Di tutt’altra pasta sono fatte le Clarisse de La semplicità ingannata, “satira per attrice e pupazze sul lusso d’esser donne” in cui Marta Cuscunà ripercorre l’incredibile storia di resistenza messa in atto dalle monache del Santa Chiara di Udine nel Cinquecento (24 febbraio Teatro Alice Zeppilli, Pieve di Cento).

Un corposo filone del calendario affronta temi e riflessioni legati all’attualità, alle paure dei nostri tempi e all’evoluzione, non sempre incoraggiante, della società. È il caso della lucida analisi di Cinzia Spanò, dedicata alla Giudice Paola Di Nicola e alla sua coraggiosa e sorprendente sentenza, al suo sguardo e alle sue parole, potenti strumenti per superare gli stereotipi mediatici ( Tutto quello che volevo , 24 novembre Teatro Biagi D’Antona, Castel Maggiore, in collaborazione con il Festival Uscire dal Guscio, educare alle differenze), o della reinterpretazione della commedia secentesca Signorina Zingaretta a cura di Ateliersi, attraverso la quale la compagnia affronta i luoghi comuni nei quali siamo ancora oggi immersi nei confronti dell’altro, dello straniero ( Gipsy Lady 1646 , 2 dicembre Teatro La Casa del Popolo, Castello d’Argile).

In Via del Popolo (3 febbraio, Teatro La Casa del Popolo, Castello d’Argile), Saverio La Ruina, tra gli autori/attori più amati e premiati degli ultimi decenni, con una lunga storia bolognese di formazione e frequentazione, osserva il cambiamento della sua piccola città d’origine nel confronto con la provincia italiana, della sua storia personale in un cortocircuito con il mondo globalizzato, mentre con Surrealismo Capitalista (17 febbraio Teatro Comunale, Argelato) il Collettivo Baladam B-side mette in scena un compendio di derive della società odierna, corrotta dall’affermarsi di un modello socioeconomico che tende a concepire ogni esistenza in termini monetari e a fare piazza pulita degli immaginari collettivi.

Biglietti: intero 12 euro, ridotto 10 euro, under 18 5 euro; sconto gruppo minimo 5 persone 8 euro, omaggio persone con disabilità.

Tutti gli appuntamenti della rassegna su www.stagioneagora.it