
La suite sinfonica “Shéhérazade” è fra le opere più suggestive del compositore russo Rimsky-Korsakov
Giovedì 2 novembre alle ore 21 nuovo appuntamento al Teatro Duse di Bologna con l’Orchestra Senzaspine che presenta il concerto sinfonico ‘Shéhérazade – Quadri di un’esposizione’. Un concerto immaginifico in cui il suono si fonderà con le immagini, le luci e i colori evocati dalla musica stessa. Due brani fondamentali per la storia dei Senzaspine e, ancora una volta, la particolarità di un podio che vedrà avvicendarsi i due direttori Tommaso Ussardi e Matteo Parmeggiani.
‘Shéhérazade’, suite sinfonica di Nikolay Rimsky-Korsakov da ‘Le mille e una notte’, è tra le pagine più significative e brillanti del compositore russo. È, infatti, nella fiaba, nella possibilità di rivestirla dei colori di un tessuto orchestrale vivido e brillante, pieno di impasti sonori ricchissimi, che Korsakov trova il suo spazio vitale, la sua ragion creativa.
‘Quadri di un’esposizione’ di Modest Musorgskij è anch’essa una pagina profondamente evocativa: si presenta come un percorso ideale in cui si alternano pagine descrittive, (Quadri), e brevi episodi musicali che indicano lo spostamento del visitatore da una sala all’altra (Promenade). Così l’autore utilizza spunti e suggestioni iconografiche per creare una serie di quadri musicali autonomi che soddisfano diversi archetipi creativi: il gusto per le scene popolari, il mondo della fiaba e dell’infanzia, il senso del grottesco e del macabro.
In occasione di questo concerto, per far godere al pubblico un’esperienza sonora immersiva, all’interno del Teatro Duse sarà allestita una camera acustica realizzata da Suono Vivo con il contributo di Hera.
L’Orchestra Senzaspine tornerà al Duse dall’1 al 3 dicembre con ‘Il Trovatore’ di Giuseppe Verdi, diretto dal M° Matteo Parmeggiani per la regia di Giovanni Dispenza e il 26 e 27 dicembre con ‘Bollicine’, il tradizionale concerto di fine anno.