Fiera agricola Imola 2022
(©Ufficio Stampa Comune Imola)

C’è tempo fino al 15 aprile 2023 per i Comitati Storici delle sagre tradizionali del Circondario Imolese e fino 30 aprile 2023 per le altre categorie di operatori

Per la Fiera Agricola del Santerno è già tempo di semina, in attesa del raccolto. Sono infatti aperte le iscrizioni per partecipare all’undicesima edizione, che si svolgerà da venerdì 16 a domenica 18 giugno, nel complesso Sante Zennaro (via Pirandello, 12).

Organizzata dal Comune di Imola in collaborazione con il Consorzio Utenti Canale dei Molini, la manifestazione, che è rivolta al mondo agricolo e alla cittadinanza, su una superficie espositiva di 4.000 mq coperti e 60.000 scoperti offre una vasta area dedicata all’esposizione, degustazione e vendita dei prodotti agricoli ed agroalimentari delle aziende produttrici, la mostra mercato del vivaismo, macchine ed attrezzature per l’agricoltura, prodotti per il giardinaggio e la zootecnia.

A tutto questo si aggiunge l’area dedicata alle mostre zootecniche delle Razze Zootecniche autoctone dell’Emilia-Romagna, che riscuote sempre grande interesse ed attesa, che quest’anno vedrà in programma la Rassegna interprovinciale delle Razza Bovino Romagnolo, la mostra interregionale della Razza Asino Romagnolo e la Rassegna della Razza Cavallo Bardigiano

Un evento che oramai è nel cuore del pubblico, non solo imolese, capace l’anno scorso di raggiungere la cifra record di 50 mila visitatori, nei due giorni e mezzo di apertura.

Come partecipare alla Fiera Agricola del Santerno

La richiesta di partecipazione dovrà pervenire, entro il 15 aprile 2023 per i Comitati Storici delle sagre tradizionali del Circondario Imolese ed entro il 30 aprile 2023 per le altre categorie di operatori,compilando il modulo della propria categoria sul portale Visitare Imola: https://visitareimola.it/fiera-agricola-del-santerno/moduli-di-iscrizione/

Possono partecipare, in qualità di espositore, aziende e soggetti che operano nel comparto agricolo o dei prodotti e servizi per l’agricoltura con i seguenti prodotti: prodotti agricoli, ortofrutticoli e agroalimentari, riservata alle aziende agricole con sede e produzioni all’interno del territorio della regione Emilia-Romagna e della “Romagna Toscana (comuni di Firenzuola, Marradi e Palazzuolo sul Senio)” con a  disposizione 70 postazioni, di cui 60 sotto il portico e 10 in area verde; piante da frutto e ornamentali, piante per biomasse, aromatiche, piante orticole, fiori, bulbi e sementi, riservata alle aziende vivaistiche con sede e produzioni all’interno del territorio nazionale, con a disposizione 15 postazioni in area verde; macchine ed attrezzature, prodotti e servizi per l’agricoltura, il giardinaggio e la zootecnia, riservata alle aziende di produzione e commercializzazione, con postazioni 25 in area verde; avicoli, colombi, uccelli ornamentali, conigli e cavie, riservata agli allevatori anche non professionali ma conformi alla legislazione vigente in materia fiscale, con 10 postazioni in area verde; strumenti ed attrezzature strettamente connessi alla tradizione rurale e/o enogastronomica tradizionale, riservata agli artigiani produttori e realizzatori di opere del proprio ingegno, con 5 postazioni in area verde; libri, pubblicazioni, saggi, foto, audiovisivi inerenti al tema agricolo, vivaistico, zootecnico, con 5 postazioni sotto il portico; birre artigianali prodotte da birrifici agricoli ed artigianali con sede e produzione nel territorio della regione Emilia-Romagna e della “Romagna Toscana (comuni di Firenzuola, Marradi e Palazzuolo sul Senio)”, con 5 postazioni nell’area ristorazione.

Possono inoltre presentare domanda di partecipazione: le associazioni operanti nel Comune di Imola impegnate nella promozione dei prodotti agricoli ed agroalimentari, nella tutela dell’ambiente, nel contrasto allo spreco alimentare, nell’ educazione ad un consumo etico e sostenibile, con 6 postazioni (di cui 3 sotto il portico e 3 in area verde); i comitati storici delle sagre tradizionali del Circondario Imolese che vogliano proporre offerte gastronomiche per valorizzare i prodotti e le materie prime peculiari e tradizionali del territorio, per i quali ci sono 7  postazioni disponibili.

Gli artigiani, le aziende agricole e i comitati storici delle sagre tradizionali che proporranno birre artigianali e proposte gastronomiche, dovranno allegare, al modulo di ammissione, la provenienza e l’elenco dei fornitori delle materie prime e dei semilavorati utilizzati e, nel caso delle proposte gastronomiche, il menù previsto.

A breve verrà pubblicato anche l’apposito bando per la selezione della gestione del bar e delle gelaterie all’interno della Fiera Agricola del Santerno.

“Con la pubblicazione del bando per la partecipazione alla Fiera Agricola del Santerno, la macchina organizzativa è pienamente attivata – spiega Pierangelo Raffini, assessore all’Agricoltura -. Anche per questa edizione, l’undicesima, mi aspetto un grande interesse anche da parte degli operatori legati al settore agricolo, oltre che dal pubblico, come nelle precedenti. La Fiera raccoglie ogni anno decine di migliaia di persone, con intere famiglie, è un momento atteso dalla città e anche da fuori territorio. Per questo, stiamo preparando un programma che sappia abbinare ai momenti tradizionalmente più noti e apprezzati, anche alcune novità per rendere sempre più coinvolgente la manifestazione, che è pensata per tutta la famiglia”.

Per informazioni e aspetti organizzativi rivolgersi a Davide Montanari (Ufficio Agricoltura – tel. 0542612454 – fax n. 054233985 – email: fiera.santerno@comune.imola.bo.it ).