
Celebrazioni del 78° anniversario della Liberazione con interventi istituzionali, omaggio ai Caduti, musica e spettacoli in piazza e… la preparazione di un grande nastro di tessuto, decorato con parole di pace, diritti e libertà
La città di Sasso Marconi celebra il 78° anniversario della Liberazione con una serie di eventi frutto della collaborazione tra l’Amministrazione comunale, ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italiani) e altre associazioni del territorio.
Si comincia domenica 23 aprile con la presentazione del libro “E’ presa la decisione di espatriare. Storia di una famiglia ebraica tra persecuzione e dopoguerra”. Un libro di Francesca Panozzo che racconta la vicenda della famiglia Sinigaglia: una famiglia ebraica, piccolo borghese, come tante altre nell’Italia di inizio Novecento, che vede la propria esistenza sconvolta dalle leggi razziali. Presenta Massimo Sinigaglia, che ripercorrerà la storia della sua famiglia dagli anni Trenta all’immediato dopoguerra. Introduce il Vice Sindaco Luciano Russo.
Appuntamento alle 17 nella Sala Consiliare del Municipio – Ingresso libero
La giornata di martedì’ 25 aprile sarà invece dedicata alla celebrazione dell’anniversario della Liberazione.
Si comincia in mattinata con la deposizione di corone presso i cippi che ricordano partigiani e antifascisti caduti per mano dei nazisti. Contestualmente, nella centrale Piazza dei Martiri della Liberazione, le volontarie e i volontari di ANPI Sasso Marconi, in collaborazione con “La Bottega degli Intrecci” di Colle Ameno, cuciranno un lungo nastro di tessuto da portare in corteo nel pomeriggio, assieme ai rappresentanti delle Istituzioni. Dopo la bandiera della pace cucita alla fine degli anni ’40 dalle donne dell’Olivetta, dopo la grande bandiera colorata realizzata dai ragazzi delle scuole e la bandiera realizzata in piazza lo scorso anno, a Sasso Marconi si continua dunque a cucire collettivamente per dar voce alla richiesta di pace della nostra comunità. In questo caso il nastro sarà corredato da parole di pace, diritti e libertà: tutti possono contribuire decorando il tessuto con una parola o un breve messaggio.
Il programma celebrativo si apre alle 15.30, in Piazza dei Martiri, con il saluto del sindaco Roberto Parmeggiani. A seguire, spettacolo di marionette e letture animate “Liberamente raccontando”, a cura de “La valigia di cartone” (tre piccole grandi storie di coraggio e libertà), e intervento dell’oratore ufficiale, la giudice Matilde Betti. Alle 18 la partenza del corteo per il Giardino della Memoria, con deposizione di una corona e omaggio ai Caduti. Al termine, rientro in piazza per chiudere i festeggiamenti con musiche e balli popolari a cura dell’associazione “della Furlana”.
Funzionante in piazza, per tutta la giornata, il punto ristoro della Casa del Volontariato.