
Sono 132 i nuovi positivi di oggi in Emilia Romagna, di cui 70 asintomatici da controlli regionali. Nessun decesso.
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 32.760 casi di positività, 132 in più rispetto a ieri, di cui 70 asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali.
Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei 132 nuovi casi, più della metà (74) erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone e 78 sono stati individuati nell’ambito di focolai già noti. Sono 41 i nuovi contagi collegati a rientri dall’estero per i quali la Regione ha previsto due tamponi naso-faringei durante l’isolamento fiduciario se in arrivo da Paesi extra Schengen e un tampone se di rientro da Grecia, Spagna, Croazia e Malta. Il numero di casi di rientro da altre regioni è 28.
L’età media dei nuovi positivi di oggi è 37 anni.
A Bologna e provincia, su 20 nuovi positivi, 9 sono di rientro dall’estero (5 dall’Ucraina, 3 dall’Albania e 1 dall’Ungheria), 8 di ritorno da altre regioni (di cui 7 dalla Sardegna e 1 dalla Puglia), 2 sono stati diagnosticati dopo le vacanze in Riviera romagnola, 1 caso classificato come sporadico.
Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
I tamponi effettuati ieri sono 5.403, per un totale di 968.146. A questi si aggiungono anche 2.093 test sierologici. I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 3.493. Non si registra nessun decesso in tutta l’Emilia-Romagna.
Le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 3.356 (124 in più rispetto a ieri), il 95% dei casi attivi. I pazienti in terapia intensiva sono 18 (4 in più rispetto a ieri), mentre i ricoverati negli altri reparti Covid scendono a 119 (5 in meno rispetto a ieri).
Le persone complessivamente guarite sono 24.803 (+9 rispetto a ieri): 13 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 24.790 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.