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Hanno riaperto giovedì 10 Settembre i nidi e le scuole d'infanzia del Comune di Bologna (Fonte Ufficio Stampa Comune di Bologna)

Giovedì 10 settembre è stato inaugurato il nuovo anno scolastico per le strutture scolastiche comunali

L’assessore alla scuola del Comune di Bologna, Susanna Zaccaria, insieme alla vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, Elly Schlein e al presidente del Quartiere Porto-Saragozza, Lorenzo Cipriani, hanno fatto visita ieri alla scuola d’infanzia Cantalamessa e al nido Doremì, in via dello Sport, per augurare buon inizio di anno educativo e scolastico a insegnanti, educatrici e collaboratrici dei servizi comunali, bambini e genitori.

“Il lavoro svolto dal personale di nidi e scuole d’infanzia nei giorni scorsi per garantire l’apertura di oggi in sicurezza per bambine e bambini, famiglie e operatori è stato di grandissimo valore e questa mattina abbiamo potuto toccare con mano la grande professionalità con cui i nostri servizi hanno iniziato questo nuovo anno – ha commentato l’assessore Susanna Zaccaria – L’emozione di tutti, utenti e personale, dopo la chiusura anticipata a causa dell’emergenza sanitaria, era davvero tangibile. Ringrazio tutte le insegnanti, le educatrici, i collaboratori e i pedagogisti e tutto il personale dell’area educazione per la dedizione e l’impegno che, soprattutto in questo delicato periodo, ogni giorno mettono per offrire ai nostri piccoli cittadini e cittadine un’educazione di qualità e una ritrovata socialità, nel rispetto di tutte le norme di contenimento del coronavirus”. 

Per i nidi e le scuole d’infanzia il Comune di Bologna ha deciso di investire significative risorse per assegnare un maggior numero di educatori: l’obiettivo è garantire l’attività e gli orari di funzionamento e mantenere la capienza tradizionale nel rispetto delle norme in vigore. Per ogni nido e scuola d’infanzia è confermata dunque la capienza stabilita dal Comune all’apertura delle iscrizioni. Inoltre per intensificare le pulizie nelle scuole d’infanzia e dare così più tempo alle collaboratrici per dedicarsi alle attività di supporto alle sezioni, il Comune