
La bandiera venne adottata ufficialmente in questo giorno del 1797 su proposta di Marco Giuseppe Compagnoni
Il 31 dicembre 1996, con la medesima legge che istituiva la Festa del Tricolore, venne costituito un Comitato nazionale di venti membri che aveva l’obiettivo di organizzare la prima commemorazione solenne della nascita della bandiera italiana.
Il Comitato era composto da personalità istituzionali, tra cui i presidenti delle camere, e da membri provenienti dalla società civile, particolarmente dall’ambito storico e culturale.
Nel giorno della Festa del Tricolore, presso il Palazzo del Quirinale a Roma, viene eseguito il cambio della Guardia d’Onore in forma solenne con lo schieramento e la sfilata del Reggimento Corazzieri in uniforme di gala e della Fanfara del IV Reggimento Carabinieri a cavallo. Questo rito solenne viene svolto solamente in altre due occasioni, durante le celebrazioni della Festa della Repubblica Italiana (2 giugno) e della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate (4 novembre).
“La bandiera testimonia la nostra unità, la nostra identità e la nostra appartenenza a un Paese che si riconosce nei valori di libertà e democrazia, solidarietà e uguaglianza. Un simbolo capace di incarnare il senso stesso dello Stato e l’orgoglio di essere italiani e che costituisce un vero e proprio patrimonio per le passate, le attuali e soprattutto per le future generazioni”.