
Fondato venti anni fa, il sodalizio conta attualmente 54 iscritti di varie età
L’Associazione I Difensori della Rocca è un gruppo di rievocazione e scherma storica nato nel 2001 con l’obiettivo di infondere la loro passione nel far rivivere l’emozione delle atmosfere medievali, rievocando il periodo compreso tra il 1380 ed il 1420, unendo la cura di ogni dettaglio alla maestria nelle arti di combattimento dell’epoca. L’associazione, affiliata UISP e CERS (Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche), è conosciuta in città per gli eventi e le attività di intrattenimento per adulti e bambini che realizzano con un’attenzione alla ricostruzione storica di scene del passato utilizzando costumi d’epoca, valorizzando il territorio con particolare riferimento alla Rocca.
Ogni anno allestiscono rievocazioni storiche in centro e nord Italia, oltre che essere stati in Francia e Spagna. Da qualche tempo I Difensori della Rocca hanno ricostruito la storia dell’ultima Signoria della Citta di Imola, gli Alidosi, antagonisti del ramo di Castel del Rio. In particolare hanno fatto rivivere l’ultimo periodo, dal 1380 al 1420, durante il quale è presente nel maniero Ludovico Alidosi, signore della Rocca fino al suo rapimento nel 1423.
Attualmente conta 54 soci di varie fasce d’età, che svolgono le varie attività rievocative, dalle discipline sportive di scherma alla ricerca e messa in opera di ricette di cucina, dallo studio sull’abbigliamento ai giochi di società dell’epoca, alla realizzazione di ceramiche.
La parte sportiva si basa sullo studio di un testo scritto nel 1409 ed arrivato ai giorni nostri “Flos Duellatorum” del maestro d’armi Fiore de Liberi: si studia spada, spada e scudo, spada a una mano e mezza, lancia, e daga. A queste attività, hanno affiancato una ricerca sui movimenti in formazione della fanteria di fine ‘300 e sul tiro con arco storico e balestra manesca.
Gli allenamenti avvengono con cadenza bisettimanale ed iniziano a metà settembre. Vista la nuova ‘casa’, prima di settembre sicuramente I Difensori della Rocca qualche incontro in arme e costumi, nel fossato della Rocca lo faranno, tra una rievocazione storica e l’altra, in giro per l’Italia.