
I rossoblù tornano finalmente a giocare le partite casalinghe sul manto erboso dello stadio cittadino, il Romeo Galli
Dopo le sfide con Mantova, Modena e Triestina, nelle quali la formazione di Mister Cevoli ha racimolato tanti complimenti ma soltanto un punto, l’Imolese mette nel mirino il Sud Tirol. Gli altoatesini, altra corazzata del girone B attualmente al terzo posto della graduatoria con 19 punti (5 vittorie, 4 pareggi e 1 sconfitta), saggeranno oggi pomeriggio alle ore 17.30 (match a porte chiuse) il manto erboso dello stadio Romeo Galli di Imola nel giorno del vero debutto casalingo per la stagione 2020/2021 di capitan Carini & C.
Un elemento a favore in più per la compagine del presidente Spagnoli caricatasi degli oneri logistici ed economici di un lungo esilio a Verona. Gli avversari, allenati da Stefano Vecchi, hanno alzato bandiera bianca in campionato soltanto una volta nella trasferta di Padova (2-0) e sono reduci da una serie positiva di tre turni (2 pareggi ed 1 vittoria nell’ultima uscita interna contro il Mantova).
Difesa ermetica (6 reti al passivo) ed offensiva eterogenea (15 goal) dove spicca la verve di Casiraghi (3 centri) e della coppia Rover-Magnaghi (2 reti a testa). Fermi ai box la stella Fischnaller, a causa di un datato problema muscolare, Odogwu, Polak ed il difensore Vinetot uscito malconcio dal turno infrasettimanale. L’ultimo ed unico scontro diretto della passata annata registra il segno ics (2-2, Padovan e Latte Lath).
Imolese senza sosta in questa intensa settimana di lavoro. Al centro tecnico Bacchilega, Mister Cevoli ha insistito sullo sviluppo delle trame offensive del gruppo e sul perfezionamento delle modalità che portano al rifornimento di palloni per gli attaccanti all’asciutto da ben quattro turni. Un’astinenza generale dal goal che il tecnico vuole invertire al più presto a fronte di una tenuta difensiva che ha dimostrato la propria valenza anche al cospetto delle big del raggruppamento. Indisponibile soltanto il portiere Rossi.
Roberto Cevoli (allenatore Imolese Calcio 1919): “Dopo le due recenti sconfitte immeritate torniamo, finalmente, nel nostro stadio per invertire la rotta. Dobbiamo continuare il nostro processo di crescita riproponendo quanto fatto di buono nelle ultime uscite dal punto di vista del gioco ma sovvertendo il risultato finale. Il Sud Tirol è una squadra forte, molto fisica, che ha trovato continuità da tempo nelle zone alte della classifica con una rosa ben assemblata da un bravo direttore sportivo. Noi stiamo bene, i ragazzi hanno recuperato tutti da qualche piccolo acciacco causato dal tour de force settimanale. Non nascondiamo quel pizzico di amarezza legato agli ultimi risultati incamerati che dovremo trasformare in rabbia agonistica sul terreno di gioco”.