
La squadra avversaria si impone sulla formazione di mister Cevoli conquistando tre punti in classifica
Notte fonda al Galli per l’Imolese. Il peggior modo per iniziare la serie di match in chiave salvezza, in programma da qui alla sosta natalizia, che attende gli uomini di Mister Cevoli sconfitti nel faccia a faccia contro la Vis Pesaro (1-2).
Un minuto di silenzio in memoria del compianto Paolo Rossi poi parte una mini coreografia dall’esterno dell’impianto allestita dai tifosi per sostenere i rossoblù. Completo total white per gli ospiti, colori da prima maglia per i locali. Nei primi 25 minuti di gioco si registrano soltanto due conclusioni dalla lunghissima distanza dei marchigiani lontane dai pali della porta difesa da Siano. I romagnoli si vedono poco dopo con una buona incursione di Lombardi che conquista il corner.
In un primo tempo avaro di emozioni finisce sui taccuini anche una punizione alle stelle di Provenzano da buona posizione. Al 43’ arriva però l’inatteso regalo di una Vis Pesaro travestita da Babbo Natale. I pesaresi sbagliano clamorosamente una rimessa laterale nei pressi del vertice sinistro della propria area di rigore servendo Polidori che calibra l’assist perfetto per il graffio di Morachioli (1-0). Il secondo tempo si apre con una sgroppata di Nava che pesca al limite Cannavo, fendente ampiamente a lato. E’ comunque l’antipasto al pareggio che arriva tre giri di lancette più tardi.
De Feo penetra dalla destra e trova l’indisturbato Lazzari, solo ad altezza area piccola, per la battuta in fondo al sacco (1-1). La reazione dei padroni di casa è immediata: al 53’ Lombardi parte per vie centrali e lascia partire un missile rasoterra che chiama al difficile intervento Bastianello.
Il patatrac dell’Imolese si materializza al 59’: Tonetto perde una palla sanguinosa in zona rossa e Nava la scaraventa nel mucchio, Carini anticipa tutti ma Siano, nel tentativo di evitare il calcio d’angolo, pasticcia atterrando De Feo. Il portiere ex Juventus si lamenta perché il pallone potrebbe aver superato la linea di fondo ma la direttrice di gara Marotta è inamovibile ed indicare il dischetto.
Dagli undici metri Lazzari sigla la doppietta personale e il sorpasso (1-2). Al 73’ancora gli ospiti pericolosi con il tentativo di Nava ma Siano copre bene il suo palo. Sette minuti ed i romagnoli sfiorano il pareggio: Morachioli è un fulmine sul lato mancino, scarico per Stanco che a botta sicura incassa il salvataggio provvidenziale della retroguardia bianca. Sugli sviluppi del corner calciato da D’Alena l’incornata dell’attaccante di Pavullo sorvola di pochi centimetri la traversa avversaria. La squadra del presidente Spagnoli si getta a capofitto in avanti ma non trova l’episodio propizio per variare il risultato sul tabellone (1-2).