
Calcio d’inizio alle 15 allo stadio Pietro Barbetti per la sfida di serie C
The show must go on. L’Imolese è partita ieri per Gubbio per riprendere la sua corsa verso l’obiettivo salvezza. La rosa si è ampliata dopo i recenti inserimenti di Bentivegna e Piovanello e inoltre la prima intera settimana di allenamenti con mister Catalano ha riportato fiducia e, soprattutto, entusiasmo all’interno dello spogliatoio.
Lavorare sull’aspetto mentale e psicologico del gruppo era uno dei primi compiti per il neo mister di Bari, ma a Gubbio sono attese novità anche dal punto di vista tattico.
I padroni di casa sono arrivati alla sosta natalizia forti dei 3 punti conquistati a Mantova, con la doppietta di Juanito Gomez, ma complessivamente vantano un ruolino al di sotto delle aspettative (4 vittorie, 7 pareggi e 6 sconfitte). Inoltre il rendimento casalingo è tutt’altro che confortante (1 vittoria, 4 pareggi e 3 sconfitte). Tra le fila degli umbri l’argentino Gomez – classe ’85, ex Hellas Verona e con quasi 90 gettoni in Serie A – è salito a quota 4 goal in campionato ed è fra i migliori marcatori della storia eugubina (28 goal in 61 partite). A quota 3 goal (in 12 presenze) c’è invece l’ex Rimini Federico Gerardi autore del goal che ha “stappato” lo scontro salvezza contro il Ravenna del novembre scorso. A centrocampo la regia rossoblù sarà affidata, come sempre, a capitan Nicola Malaccari a -10 dal record di presenze della storia del club.
Sulla sponda Imolese, dentro al centro sportivo Bacchilega, Rinaldi (oggi 34 candeline per lui), Ingrosso e Della Giovanna stanno seguendo un percorso di riabilitazione dai rispettivi infortuni. Per gli ultimi due il recupero è più vicino rispetto al difensore ex Feralpisalò.
Pasquale Catalano (allenatore Imolese Calcio 1919):“Ci stiamo conoscendo, oggi abbiamo fatto il 12° allenamento, la squadra è pronta e domani pomeriggio avremo le prime controprove. Anzi, devo ringraziare i giocatori perché hanno dato la loro disponibilità ad anticipare la ripresa degli allenamenti rinunciando ad alcuni giorni di vacanza che le altre squadre hanno fatto. Non siamo all’ultima spiaggia, mancano tantissime partite e quindi dobbiamo crescere di settimana in settimana nelle prestazioni. Voglio vedere una bella prestazione perché è solo attraverso queste che i risultati arrivano. Domani dovremo cercare l’episodio ma non basarci sull’episodio. Affrontiamo una squadra che ha qualche certezza in più di noi se guardiamo i punti in classifica e che ha giocatori esperti che rispettiamo. Non vi dico come scenderemo in campo tatticamente, anche perché dovremo valutare le condizioni del campo che possono condizionare la scelta dei giocatori e l’atteggiamento in fase di costruzione”.