La formazione rossoblù, grazie a grinta e a un grande portiere, è riuscita a portare a casa il risultato necessario per restare in Lega Pro
“Tanto cuore e un grande portiere ci hanno permesso di portare a casa questa salvezza. Tutti i ragazzi hanno fatto una partita importante e siamo riusciti ad andare sull’1-0. Sembrava quasi fatta, poi un’espulsione ingiusta ha complicato un po’ le cose ma ce l’abbiamo fatta – commenta l’allenatore Lorenzo Mezzetti – La stagione è stata sofferta, ma l’importante era il risultato finale. La soluzione interna? Sì, il Presidente voleva provare con persone che avevano già respirato l’aria dell’Imolese e con ognuno a portare il suo contributo. Col senno di poi direi che ha funzionato e sono felice di avere contribuito ad aver portato a casa questo risultato“.
Si è concluso 1-1 (goal di Masala per l’Imolese Calcio e di Montero per il Fano) il match di ritorno dei Playout tra la formazione rossoblù del presidente Lorenzo Spagnoli e i marchigiani dell’Alma Juventus Fano 1906. Svoltasi ieri pomeriggio allo stadio imolese Romeo Galli, con questo risultato la sfida ha permesso alla squadra cittadina di rimanere in Lega Pro.
Filippo Carini, capitano Imolese Calcio 1919: “Abbiamo centrato il risultato, prima della partita ci eravamo detti che in qualsiasi modo dovevamo portare a casa questa salvezza. Sicuramente è stata una stagione difficile, strana e lunga, ma ci siamo meritati questo risultato. Lo dedico ai ragazzi che hanno giocato meno, il mio pensiero va a loro e a quello che hanno dato al gruppo. Nei momenti di difficoltà il Presidente ci dice sempre di attaccarci ai suoi principi e anche quest’anno lo abbiamo fatto. Soprattutto nelle ultime partite. Oggi con tanto cuore e un grande Rossi abbiamo ottenuto il risultato“.
